Vado in pensione e cambio casa: boom di acquisti tra pensionati e over 65, i motivi e i vantaggi

Vado in pensione e cambio casa: boom di acquisti tra pensionati e over 65, i motivi e i vantaggi
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Corriere della Sera ECONOMIA

Vado in pensione e cambio casa: un fenomeno più diffuso di quanto si potrebbe pensare. Stando alle statistiche notarili del 2023, su mille acquisti con agevolazione prima casa, che di norma si chiede quando, ricorrendo le condizioni previste dal Fisco, si intende andare a vivere nella abitazione acquistata, 87 hanno almeno 65 anni. Sono case comprate per contanti, visto che la stessa fascia di età non rappresenta nemmeno, sempre stando alle rilevazioni dei notai, il 2% del totale erogazioni, per l’ovvia ragione che senza ulteriori garanti il finanziamento ipotecario viene concesso solo se il mutuo termina prima del 75esimo compleanno (o in alcuni casi l’80esimo) dello stipulante. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Un fenomeno sempre più diffuso, una scelta per godersi la pensione con più tranquillità, magari evadendo dal caos cittadino trasferendosi in un luogo sereno e meno confusionario, sta di fatto che una volta andati in pensione si decide di cambiare casa. (corriereadriatico.it)

L’analisi delle compravendite effettuate attraverso le reti del Gruppo Tecnocasa nel 2023 mostra che l’età media degli acquirenti in Italia è di 43,7 anni, un incremento rispetto ai 42,7 anni del 2022. (Guida Finestra)

La pensione non basta più: anziani costretti a svendere casa. Impennano le offerte di nuda proprietà per pagare bollette e spese

Le motivazioni In genere, i pensionati acquistano case più piccole dal momento che i figli si sono trasferiti da tempo a vivere per conto proprio. Nel 2023, ogni 1.000 acquisti di prime case, 87 sono stati effettuati da persone over 65 come evidenziano le statistiche notarili. (QuiFinanza)

E se l'invecchiamento della popolazione e l'allungamento delle aspettative di vita sono un dato di fatto, si affaccia sempre più concretamente il fenomeno della vendita della nuda proprietà della casa per incassare subito la somma pattuita necessaria per pagare le spese correnti: tasse, welfare sanitario e le altre miriadi di uscite. (ilgazzettino.it)