Il conducente della Bmw: «Auto impazzita, non la comandavo più». Poi lo sgomento: «Ma come, ci sono 2 vittime?»
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ANCONA «Io non ho investito nessuno. Ma come ci sono due morti? Io non li ho visti». Pensieri, parole e lo choc palpabile del 61enne poco dopo il tragico schianto che ieri mattina ha causato due morti e una paura infinita tra gli abitanti di Torrette. L’uomo alla guida della X3 nera che procedeva lungo la discesa di via Esino è uscito incolume dal suv. Visibilmente provato, quasi disorientato, ma senza ferite tali da richiedere l’intervento degli operatori del 118. (corriereadriatico.it)
Ne parlano anche altri media
I fatti certi, purtroppo, hanno portato a risvolti tragici. Il primo: i due coniugi fabrianesi Lucia Manfredi, neurologa 40enne dell’ospedale regionale di Ancona, e Diego Duca, quasi coetaneo, autista del 118 in servizio a Perugia, sono deceduti. (il Resto del Carlino)
Lucia Manfredi Si chiamava Lucia Manfredi, neurologa 40enne di Fabriano in servizio alla Clinica Medica dell'ospedale di Torrette, la donna alla guida di una Fiat Panda ed è morta a seguito del... (Virgilio)
L’ultimo mezzo colpito è finito contro una cabina di distribuzione del metano in media pressione, causando una mega-fuga di gas nella zona e un rumore molto forte e continuo, avvertito in tutto il quartiere. (Redazione ETV Marche)
Al volante c’era la 40enne Lucia Manfredi: stava raggiungendo l’ospedale di Torrette, dove lavorava come dottoressa in Clinica Medica, quando la sua auto è stata travolta da una Bmw X3. ANCONA Due vite spezzate in un istante, vittime di una carambola infernale che ha fatto tremare per ore un intero quartiere. (corriereadriatico.it)
L'uomo, 40 anni, si trovava insieme alla moglie Lucia Manfredi alla fermata dell’autobus in via Esino: la donna, dottoressa dell’ospedale regionale di Torrette, secondo quanto riporta il Corriere della Sera stava aspettando il mezzo per andare a lavorare ed era stata accompagna alla fermata dal marito. (Corriere dell'Umbria)
A rendicontare gli interventi, il comandante provinciale di Ancona dei vigili del fuoco Pierpaolo Patrizietti: "Noi siamo intervenuti in un primo momento per la fuoriuscita di gas, motivo per il quale la fornitura è stata interrotta a Torrette e all’ospedale regionale, quando è stata intercettata", la testimonianza. (il Resto del Carlino)