Da gennaio caffè a 1,50, ma aumenterà tutto: dal latte alla colazione completa, ecco la stangata

I baristi di Pordenone sono sicuri. Certo, c’è qualcuno (il Portorico è un esempio) che prova a resistere e la tazzina la “mette” ancora a un euro e trenta centesimi. Ma la voce che circolava ormai è diventata intenzione praticamente “scritta”: dal prossimo anno il caffè al banco in centro città sarà ancora più caro. E per la prima volta un “liscio” (quindi il classico espresso) arriverà a toccare quota un euro e cinquanta centesimi. (ilgazzettino.it)

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Ma le previsioni non sono incoraggianti. La città si classifica al nono posto tra le province italiane che dal 2021 hanno subito un maggiore aumento del costo della bevanda. (il Resto del Carlino)

Nonostante l'aumento dei costi delle materie prime a livello mondiale, dovuto a fattori come la crisi climatica, le tensioni geopolitiche e l'inflazione, i prezzi al banco bar in Italia sono cresciuti in misura inferiore rispetto ad altri beni e servizi. (Italia a Tavola)

A far scattare l’allarme le dichiarazioni di Cristina Scocchia, amministratrice delegata di Illycaffè, secondo la quale i rialzi della materia prima potrebbero portare, già a partire da settembre, a un aumento del costo della tazzina di caffè fino a 2 euro. (LA NAZIONE)

Caffè a due euro, in piazza San Marco la tazzina resterà a 1,50 euro. «Non ci inimichiamo i clienti»

“Negli ultimi 3 anni il prezzo di una tazzina di caffè è aumentato del 15 per cento. Oggi in media un caffè al bar costa 1.50 euro e si stima possa arrivare a toccare i 2 euro nei prossimi mesi a causa del prezzo della materia prima, il caffè verde, che è interessato da una elevata volatilità e da un trend rialzista senza precedenti”, ha detto Cristina Scocchia, a. (Food Affairs)

Ora il vertiginoso aumento della materia prima (la varietà Arabica è passata in un anno da 145 a quasi 250 dollari per 100 libbre; la Robusta da 2mila 440 dollari per tonnellata a oltre 4mila 700) spinge la Fipe a ritenere inevitabile un aumento della tazzina al bar alla quota paventata nel 2022 e oltre, fino a due euro. (ilgazzettino.it)