Mostra del Cinema di Venezia: due Mugellani ne "L'orto americano", l'ultimo film di Pupi Avati

Fabio Bani e Ezio Alessio Gensini sul set del film Ezio Alessio Gensini Font +: Stampa Commenta Si arricchisce il parterre degli ospiti mugellani all' 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Negli scorsi giorni è stata resa nota la partecipazione del Teatro Cinema Garibaldi di Scarperia e San Piero ai dieci anni del "premio Lizzani", come unica sala in Toscana, su 17 premiate, a ricevere questo importante riconoscimento che va a premiare il coraggio delle Sale cinematografiche italiane, valutando la qualità della loro programmazione (questo l'articolo). (OKMugello - News dal Mugello)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La trama: A Bologna, ai tempi della Liberazione, un giovane problematico con aspirazioni letterarie si innamora al primo sguardo di una bellissima nurse dell’esercito americano. Il film, una produzione Duea Film, Minerva Pictures con Rai Cinema e prodotto da Antonio Avati, Gianluca Curti e Santo Versace, arriverà prossimamente al cinema con 01 Distribution. (The Hot Corn Italy)

Parola di Pupi Avati, che a Venezia 81 porta fuori concorso ‘L’orto americano’, film di chiusura di quest’edizione della Mostra, in uscita con 01 distribution nel 2025: un horror gotico interpretato da Filippo Scotti, Roberto De Francesco, Armando De Ceccon, Chiara Caselli. (CremonaOggi)

«Da trent’anni racconto la storia di quando durante una tournée… Che Pupi Avati sia un abile narratore lo si capisce anche dall’incredibile capacità di raccontare se stesso e il suo cinema al pubblico che gli sta di fronte. (Corriere Delle Alpi)

Venezia 81, Pupi Avati si racconta nella Masterclass

La nostra video intervista con entrambi. Fra Bologna e il Midwest alla fine della Seconda guerra mondiale insieme a un giovane scrittore e un amore americano. (ComingSoon.it)

Ora insieme all’attore Patrizio Pelizzi avremo qualche anticipazione su questa nuova opera. Lui è un versatile attore con circa trent’anni di carriera tra cinema, televisione, doppiaggio e teatro. È anche poeta e scrittore, ha scritto la silloge poetica “L’essenza di un Sognatore” (96-Rue-de la Fontaine Edizioni 2020/21). ("Mobile Magazine)

Condotta dalla critica cinematografica Angela Prudenzi, e dopo le conversazioni con Sigourney Weaver, Cristina Comencini, Claude Lelouch, Richard Gere, Peter Weir ed Ethan Hawke, l’ultima masterclass ospitata dalla 81. (Ciak Magazine)