FREULER BEFFA IN CAMPO E FUORI

Calcio ora per ora Remo Freuler ha punito l'Italia con il gol del vantaggio della Svizzera al 35' negli ottavi di finale degli Europei. Qualche giorno fa aveva dichiarato: "I favoriti sono chiaramente gli azzurri. E ben venga se si credono tali. Direi che abbiamo imparato dal 3-0 subito all'Olimpico a Euro 2020 visto che poi ci siamo qualificati per i Mondiali mentre loro sono rimasti a casa". Successivamente, il giocatore del Bologna ha rettificato: "Non è mai stata mia intenzione provocare la nazionale azzurra. (Sport Mediaset)

La notizia riportata su altre testate

Un disastro sotto ogni punto di vista. E il risultato è evidentemente l’ultimo degli aspetti da analizzare. Umiliati dalla Svizzera, la realtà è questa. Non ci possono essere scuse né giustificazioni per una prestazione incomprensibile. (TUTTO mercato WEB)

Viene da pensare che, senza il suo portiere, l’Italia avrebbe fatto anche peggio: problemi in difesa, attacco invisibile, centrocampo da ripensare. (Vanity Fair Italia)

ITALIA FUORI – Lele Adani ha cercato di analizzare la brutta sconfitta degli azzurri: «Svizzera-Italia è stata una partita disastrosa, abbiamo toccato il fondo all’inizio di un nuovo progetto. È mancato tutto: ritmo e responsabilità. (Inter-News)

Finisce presto l'Europeo della Nazionale Italiana di Luciano Spalletti. Agli ottavi di finale, la Svizzera ha vinto per 2-0 grazie alle reti di Freuler e Vargas, il primo centrocampista di Vincenzo Italiano al Bologna, il secondo ex obiettivo di mercato della Fiorentina lo scorso gennaio. (fiorentinanews.com)

Rimedio e Di Gennaro increduli al cospetto della prestazione della nazionale italiana contro gli elvetici. (AreaNapoli.it)

Un flop per 90 minuti che in realtà si sposa con le altre tre partite del girone, una vinta per solo 2-1 contro l'Albania, una persa senza vedere mai palla contro la Spagna e una pareggiata al 98esimo con un gol della disperazione di Zaccagni contro la Croazia che, a conti fatti, ci ha qualificato per questi ottavi. (Calciomercato.com)