Aggressioni al Policlinico di Foggia, tanti camici bianchi in strada per dire basta alle violenze in corsia
Sono quasi duecento le persone, tra medici, infermieri e studenti universitari a Foggia alla manifestazione organizzata dai sindacati delle professioni mediche per protestare contro le aggressioni subite dal personale sanitario negli ultimi giorni. Tre gli episodi: uno avvenuto in un reparto e due nel pronto soccorso del policlinico Riuniti. Nove, in tutto, le persone che hanno riportato ferite tra medici, infermieri e vigilantes. (l'Immediato)
Su altre fonti
Situazione ingestibile presso il centro penitenziario di Napoli Secondigliano, dove da circa quattro mesi sono state ubicate le detenute donne a seguito della chiusura momentanea della casa... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
«Non possono essere giustificati mai episodi di violenza come quelli che si sono verificati», hanno detto i rappresentanti sindacali. «Ora basta. (Corriere TV)
Chiedono tutele e di poter lavorare in sicurezza. Medici e sanitari insieme contro le aggressioni. (La Stampa)
E' stata organizzata questa mattina sugli scaloni dell'ospedale Cardarelli di Napoli, il più grande del Mezzogiorno. I medici di Anaao Assomed e Cimo Fesmed hanno esposto una serie di cartelli. (Gazzetta di Parma)
Di Redazione | 16 Settembre 2024 alle 20:00 “Quest’estate è stata contrassegnata da troppe aggressioni all’interno delle strutture ospedaliere – tuona Bernardo Maggiorelli di Fratelli d’Italia – Episodi che purtroppo si sono verificati anche sul nostro territorio. (RadioSienaTv)
Chiamatele pure le notti di terrore dei professionisti sanitari. No, non è il titolo di un film, ma la drammatica realtà dei nostri ospedali. (Nurse Times)