Sanità italiana, un'emergenza di violenza e carenza di personale

- La sanità italiana è in crisi. Non solo per la carenza cronica di personale, ma anche per l'aumento delle aggressioni ai danni di medici e infermieri. L'ultimo episodio, avvenuto a Foggia, ha scatenato una manifestazione di protesta davanti al Policlinico. Organizzata da Anaao Assomed e dalla federazione Cimo, la manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi operatori sanitari, stanchi di subire violenze fisiche e verbali.

Le statistiche sono allarmanti: un incremento del 40% dei casi di violenza negli ultimi anni. Questo fenomeno non solo mette a rischio la sicurezza del personale, ma contribuisce anche al loro allontanamento dalle professioni sanitarie. In un contesto già problematico, si stima che manchino 30mila medici e 70mila infermieri in Italia.

La situazione è particolarmente critica nei pronto soccorso, dove spesso si creano imbottigliamenti che esasperano i pazienti, portandoli a incolpare il personale sanitario. Questo clima di tensione costante rende il lavoro dei medici e degli infermieri ancora più difficile e stressante.

La manifestazione di Foggia è solo la prima di una serie di proteste che culmineranno in un evento nazionale a Roma il prossimo 20 novembre. L'obiettivo è sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulla gravità della situazione e chiedere misure concrete per proteggere il personale sanitario.

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