Pediatri-Bing-Assonidi per promuovere lettura condivisa 0-6 anni

(Adnkronos) – Bing, il personaggio più amato dai bambini e dalle famiglie italiane, protagonista della serie animata prescolare che ha raccolto oltre 2 miliardi di visualizzazioni in tutto il mondo, si fa portavoce dell’importanza della lettura condivisa nella primissima infanzia grazie al progetto che promuove la lettura condivisa come strumento di benessere e di cura per i bambini 0-6 anni e le loro famiglie. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altri media

Molti, moltissimi camici bianchi e, invece, pochi pochissimi cittadini. Nei giorni scorsi, infatti, sulle bacheche dei social i medici e gli infermieri aggrediti a Foggia hanno ricevuto molta solidarietà da colleghi e istituzioni ma quasi nessuna dai cittadini. (Foggia)

Nel seguente comunicato stampa, che riceviamo e pubblichiamo, Antonio De Palma, presidente nazionale del sindacato Nursing Up, offre la sua disamina della “vera e propria emergenza in atto nel nostro Paese, con un numero di aggressioni e un livello di brutalità mai registrato nell’ultimo decennio”. (Nurse Times)

Si sono ritrovati in circa 300, a Foggia, di fronte ad una delle porte del Policlinico della città, per manifestare contro le aggressioni al personale sanitario. La protesta, voluta dai sindacati, ha coinvolto medici e infermieri ed ha avuto luogo questa stamattina, facendo seguito ai tre casi di aggressione verificatisi, negli ultimi giorni, nell’ospedale della città. (Il Fatto Quotidiano)

Getting your Trinity Audio player ready... Tg Sanità, l’edizione di lunedì 16 settembre 2024 (Dire)

La mia presenza ha voluto sottolineare anche la vicinanza del Governo nazionale, già intervenuto con diverse iniziative legislative. “Ho ritenuto doveroso partecipare questa mattina, a Foggia, alla manifestazione del personale medico e sanitario, indetta per protestare contro le continue violente aggressioni che avvengono presso le nostre strutture ospedaliere. (La Voce del Patriota)

"Faccio turni nella continuità assistenziale e spesso la notte sono da sola in sedi periferiche. Non le nascondo che anche io spesso sono stata vittima di minacce e aggressioni". (Il Messaggero Veneto)