Guerra commerciale: mercati asiatici e futures statunitensi crollano dopo l'annuncio di Trump

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Euronews ECONOMIA

PUBBLICITÀ I mercati asiatici e i futures statunitensi sono crollati giovedì in seguito all'annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di un forte aumento dei dazi sulle importazioni di merci da tutto il mondo. L'indice Nikkei 225 di Tokyo è sceso inizialmente di oltre il 4%, ma ha recuperato leggermente. Era in calo del 2,9% a 34.675,97. Il calo del mercato è dovuto al fatto che Trump ha dichiarato di voler imporre una "tariffa reciproca" del 24% al Giappone, uno dei più stretti alleati degli Stati Uniti. (Euronews)

La notizia riportata su altri giornali

Il processo di liberalizzazione sorretto da regole e istituzioni multilaterali, iniziato nel secondo dopoguerra, si è definitivamente interrotto. (Corriere della Sera)

L'Australia vieta la carne bovina americana. «Con le azioni di oggi, stiamo anche difendendo i nostri grandi agricoltori e allevatori che sono brutalizzati dalle nazioni di tutto il mondo». (Il Gazzettino)

È il dato ufficiale diffuso perfino dai più letti e soprattutto più venduti quotidiani nazionali. Sembra dunque che la demenziale piazza per l'Europa convocata da Michele Serra - la piazza più assurda dell'intera storia umana - non rappresenti affatto il sentire popolare degli italiani, che restano contrari alla guerra e al riarmo e non si lasciano incantare dalla patetica narrazione orwelliana che chiama pace la guerra. (Il Giornale d'Italia)

Rumer Willis ha recentemente condiviso alcuni dettagli intimi della sua vita familiare durante un episodio del podcast “What in the Winkler”, condotto da Zoe Winkler Reinis. Le sue rivelazioni non solo hanno catturato l’attenzione del pubblico, ma hanno anche aperto un dibattito sui legami familiari e sulle scelte di vita moderne. (SofiaOggi.com)