La Nato rafforzerà la sua presenza militare nel Mar Baltico. Parola del segretario generale Mark Rutte
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Ultim'ora news ore 12 La Nato rafforzerà la sua presenza militare nel Mar Baltico. Lo ha scritto su X il segretario generale dell’Alleanza, Mark Rutte, al termine di un colloquio con il presidente finlandese, Alexander Stubb. «Ho parlato con Alexander Stubb dell’indagine finlandese in corso su un possibile sabotaggio dei cavi sottomarini. Ho espresso la mia piena solidarietà e il mio sostegno. La Nato rafforzerà la sua presenza militare nel Mar Baltico», ha dichiarato Rutte. (Milano Finanza)
La notizia riportata su altre testate
La tempistica e la precisione dell'hacking di EstLink 2 e dei cavi dati suggeriscono piuttosto uno sforzo coordinato", ha affermato l’alto rappresentate Ue per la Politica Estera, Kaja Kallas, al canale radiotelevisivo estone ERR. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Mai come in queste ultime settimane Putin ha voluto mandare messaggi al mondo, spesso contraddittori. Poi però ha aggiunto che tra i propositi per il 2025 c'è quello di portare «a termine tutti gli obiettivi dell'operazione militare speciale» e quindi raggiungere «il successo sulla linea del fronte». (ilmessaggero.it)
La polizia finlandese sta indagando sulla petroliera "Eagle S" proveniente dalla Russia in relazione all'interruzione di servizio, a partire dal mezzogiorno di ieri, del cavo sottomarino "Estlink-2" che porta energia elettrica dalla Finlandia all'Estonia e ha aperto una inchiesta per sabotaggio aggravato. (Adnkronos)
Dispositivi di trasmissione e ricezione per registrare e poi inviare e scaricare i dettagli sui movimento delle navi e degli aerei Nato. (ilmessaggero.it)
Dal 2022 i Paesi della regione sono in stato di allerta a seguito di una serie di incidenti che hanno coinvolto cavi sottomarini e gasdotti nel Mar Baltico. L'Ue è pronta a prendere misure per contrastare la flotta ombra di Mosca PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
L'agenzia finlandese per i trasporti e le comunicazioni Traficom ha spiegato che due cavi in fibra ottica di proprietà dell'operatore finlandese Elisa, che collegano Finlandia ed Estonia, sono stati spezzati, mentre un terzo collegamento tra i due Paesi, di proprietà della cinese Citic, è stato danneggiato. (Corriere del Ticino)