Il Procuratore Gratteri spara a zero contro il 41 bis: “Com’è ora non funziona, servono modifiche”

PUBBLICITÀ «Il 41 bis è permeabile, così come è ridotto non funziona. C’è da domandarsi chi lo ha ridotto così, chi ha fatto in modo che non funzioni, chi ha scritto cosa per rendere il sistema del 41 bis a maglie larghe, così come lo vediamo nel corso delle indagini». Lo ha detto il procuratore di Napoli Nicola Gratteri, nel corso di una conferenza stampa con la quale sono stati presentati i risultati di una perquisizione eseguita nell’ambito dell’operazione che ieri ha permesso di arrestare quattro affiliati al clan camorristico Contini, due dei quali, esponenti apicali del clan, davano direttive anche se detenuti al 41 bis. (Internapoli)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Passano gli anni, la fantasia non si arresta e il mattone è stato sostituito da pacchi di pasta che un ignaro imprenditore, titolare di una società che si occupa di commercio di gioielli e diamanti, si è visto recapitare a fronte di una spesa di 300mila euro per comprare cinque orologi di lusso on-line. (leggo.it)

In un bunker nascosto nell'abitazione di quest'ultimo ad Agnano polizia, carabinieri e finanza hanno ritrovato 4 milioni di euro in contante e preziosi - da diamanti a orologi di lusso - per un ammontare di altri 5 milioni. (Corriere della Sera)

Il tesoretto del clan sarà usato per finanziare strumenti investigativi come le intercettazioni, il procuratore: "Circolari e modifiche hanno ridotto il 41 bis in queste condizioni, con... (Virgilio)

Soldi e pentiti: così Patrizio ed Ettore Bosti davano ordini dal 41 bis

Colpo al clan Contini: sequestrati diamanti e 4 milioni di euro in contanti Il tesoro, riciclato attraverso prestanome, nascosto in un caveau schermato da lastre di ferro Un'operazione interforze che ha visto insieme Squadra mobile, Nucleo investigativo dei carabinieri e Nucleo Pef e Scico Guardia di finanza che ha consentito di individuare e sequestrare il tesoro del clan Contini. (Ottopagine)

“Risultato eccezionale” afferma il procuratore Nicola Gratteri commentando la scoperta di un bunker nel quale il clan Contini aveva nascosto un tesoretto con orologi preziosi del valore di 5 milioni di euro, con pezzi di collezione e oltre 4 milioni in contanti. (La Repubblica)

E’ ciò che emerge dalle indagini condotte dai pubblici ministero Converso e Varone, coordinati dal procuratore Nicola Gratteri e dal procuratore aggiunto Rosa Volpe, ed eseguite dalla Squadra Mobile di Napoli, dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli, dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli e dallo Scico della Guardia di Finanza. (Internapoli)