SINNER, LA FINALE E L'(ASSURDA) INQUISIZIONE WADA

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TV7 Triveneta SPORT

SINNER, LA FINALE E L'(ASSURDA) INSIZIONE WADA Mercoledì 2 ottobre, ad attendere Jannick Sinner nella finale del China Open, c'è l'eterno rivale spagnolo Carlos Alcaraz. Il numero 1 del mondo in semifinale ha battuto il cinese Bu, padrone di casa, l'iberico ha battuto per la quarta volta consecutiva Medvedev: saranno i primi due del seeding a giocarsi il trofeo del Masters 500 di Pechino. ma Sinner, che l'anno scorso trionfò in Cina, sta giocando la sua partita più importante nelle aule di tribunale. (TV7 Triveneta)

Ne parlano anche altri media

Quando al Tribunale di arbitrato sportivo di Losanna verrà incalzato dai legali della Wada che chiedono per lui una squalifica di almeno un anno, Jannik Sinner dovrà dimostrare agli arbitri una sola cosa: che ha fatto di tutto per evitare il rischio di venire contaminato dal Clostebol contenuto nel Trofodermin che il suo massaggiatore Giacomo Naldi usava per curarsi una ferita alla mano. (Corriere della Sera)

Come è noto, il numero uno al mondo era stato trovato positivo a un test anti-doping di Indian Wells. L'altoatesino si è sempre dichiarato innocente, dato che l'assunzione del Clostebol - farmaco proibito dall'Atp - sarebbe avvenuta in maniera del tutto involontaria. (Liberoquotidiano.it)

"A dir la verità non ne ho discusso molto negli spogliatoi se non con alcuni colleghi russi con cui di solito chiacchiero di più" ha detto. "Come per ogni tipo di situazione, anche in questa vicenda c'è chi pensa che debba essere sospeso e chi no. (Adnkronos)

Sinner sul ricorso della Wada: “Notti insonni ma non ho fatto nulla di sbagliato”

Parliamo naturalmente di Jannik Sinner, che quest’oggi a Pechino cercherà di difendere il titolo conquistato un anno fa contro il rivale di sempre e del futuro, lo spagnolo Carlos Alcaraz, che in semifinale ha superato il russo Daniil Medvedev. (La Gazzetta dello Sport)

Dopo aver battuto nell’Atp 500 Pechino il ceco Jiri Lehecka raggiungendo così la 58esima vittoria (record) e la decima semifinale di una stagione tanto trionfale quanto tormentata, è tornato sulla questione aperta del ricorso al Tas della Wada, che, dopo l’assoluzione dello scorso agosto da parte del tribunale indipendente, ha chiesto per l’azzurro una squalifica fino a… (La Stampa)

“Chiaramente questa è una situazione difficile, ho avuto delle notti insonni in questo periodo e ora non sarà semplice ma mi ripeto sempre che io non ho fatto nulla di sbagliato”. (Sky Sport)