Matteo Salvini provoca Roberto Saviano dopo l'assoluzione nel processo Open Arms: "Saluti alla sua profezia"

Dopo essere stato assolto nel processo Open Arms, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha commentato sul social network X (già Twitter) alcune dichiarazioni rilasciate 8 mesi fa dallo scrittore Roberto Saviano, che aveva ipotizzato che il leader della Lega sarebbe stato condannato. Il vicepremier ha definito le parole di Saviano una “profezia”. Salvini provoca Saviano Le dichiarazioni di Roberto Saviano La sentenza Open Arms Salvini provoca Saviano Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha commentato in modo provocatorio sui propri profili social alcune dichiarazioni risalenti a 8 mesi fa rilasciate dallo scrittore e giornalista Roberto Saviano. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

A cominciare dall’8 gennaio, quando la Camera inizierà a esaminare la proposta del ministro Guardasigilli Carlo Nordio. Il giorno dopo l’assoluzione dall’accusa di sequestro di persona di una nave di migranti in porto “perché il fatto non sussiste”, il leader del Carroccio impugna la bandiera, non storicamente né prettamente leghista, della riforma della giustizia e la separazione carriere che la maggioranza ha deciso di mettere in cima all’agenda politica del prossimo anno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le sue parole sono un po’ una risposta a distanza… A Matteo Salvini piacerebbe tornare al Viminale e il saluto ai milanesi - con panettone e bollicine per gli auguri di Natale - è l'occasione giusta per ribadirlo, ma questa volta in maniera meno vaga di quanto gia fatto nelle prime ore dopo la sentenza di Palermo. (La Stampa)

Non sono abituato a fuggire dalle mie responsabilità a differenza di altri e quando faccio una cosa ci metto la faccia, non sono abituato a cercare capri espiatori o colpevoli”. Soddisfatto per la sentenza del tribunale di Palermo, il segretario federale della Lega non ha lesinato stoccate al leader del Movimento 5 Stelle, alias “lo smemorato”: “Di lui mi interessa poco. (Nicola Porro)

Salvini torna a sognare il Viminale. FdI lo sveglia subito

È quanto propone in un’intervista il ministro di Giustizia, Carlo Nordio. Ma soprattutto il ministro vede la riforma costituzionale della separazione delle carriere (in stile anglosassone) tra magistratura inquirente e giudicante la riforma con “con più possibilità di arrivare in fondo e nei tempi più rapidi”, visto che sono già passati due anni di legislatura senza nessun voto sulle riforme: né la giustizia né il premierato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se vale per i medici, gli ingegneri e praticamente tutte le altre categorie professionali, perché non deve valere anche per i giudici? Se lo chiede il centrodestra, all’indomani dell’assoluzione «perché il fatto non sussiste» per Matteo Salvini (ilmessaggero.it)

Il Matteo Salvini post-assoluzione parla da ministro. Più che dei Trasporti però quasi da titolare dell’Interno: “Tornare al Viminale? No... (L'HuffPost)