L’uragano Beryl ancora in azione: in Jamaica il vento quasi sradica le palme

L’uragano Beryl ancora in azione: in Jamaica il vento quasi sradica le palme
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Corriere TV ESTERI

Da giorni l'uragano Beryl sta tormentando le isole caraibiche: mercoledì 3 luglio forti venti e pioggia hanno colpito alcune aree della Giamaica, come mostra questo video girato da Curtis Kitchen a Montego Bay in cui le violentissime raffiche sembrano quasi sradicare le palme. Mercoledì il primo ministro della Giamaica Andrew Holness ha annunciato un ordine di evacuazione per le aree soggette a inondazioni o frane, e per quelle vicine al livello del mare, ai canaloni o ai corsi d'acqua. (Corriere TV)

Su altre fonti

L’uragano Beryl ha colpito la Giamaica durante la giornata di mercoledì 3 luglio 2024, sradicando alberi, strappando tetti e distruggendo fattorie. Articolo del 5/07/2024 ore 6:29 di Salvatore de Rosa Meteorologo (iLMeteo.it)

I pescatori delle Barbados valutano i danni causati alle loro navi dopo che l'uragano Beryl ha colpito i Caraibi sudorientali. Secondo i lavoratori, tutte le barche nel porto di Bridgetown hanno subito qualche danno, mentre alcune sono affondate completamente a causa delle grandi onde che hanno travolto le banchine. (Il Sole 24 ORE)

Kingston, in Giamaica, travolta dalla pioggia dell'Uragano Beryl (Getty). A cura di Ida Artiaco (Fanpage.it)

Dovrebbe esserci una categoria 6 per gli uragani estremamente potenti? Lo studio

Béryl, un uragano di categoria 5, ha manifestato una rapida escalation nella sua forza, diventando un ciclone maggiore già da martedì. La causa di questa rapida intensificazione si può attribuire alle temperature dell’acqua del mare dei Caraibi, insolitamente elevate di circa 3°C rispetto alla norma stagionale. (Meteo Giornale)

L'uragano Beryl ha già provocato 7 vittime tra Grenada, Venezuela e Saint Vincent e Grenadine, oltre a danni ingentissimi e devastazioni. E' allerta massima anche per i prossimi giorni in molte isole caraibiche, fino al Messico meridionale ascolta articolo (Sky Tg24 )

Gli scienziati dietro un nuovo studio stanno proponendo di adattare la scala che misura l’intensità degli uragani per tenere conto delle tempeste più forti. Una coppia di scienziati ha pubblicato uno studio che esplora la “crescente inadeguatezza” della scala dei venti degli uragani Saffir-Simpson e la possibilità di aggiungere una categoria 6. (MeteoWeb)