Perché le trivelle non c'entrano niente con il terremoto nelle Marche
Articolo Precedente
Articolo Successivo
No, le trivelle in Adriatico non c'entrano niente con il terremoto di oggi nelle Marche. I nemici dell'estrazione di gas sul territorio italiano hanno fatto riemergere quest'ipotesi, già più volte bocciata dagli esperti, in seguito al sisma che ha colpito il centro Italia, facendo tremare tutta la costa adriatica. A sostenere quest'idea è stata, tra le altre, Eleonora Evi, deputata e co-portavoce nazionale di Europa Verde. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Sono ormai una quarantina le scosse di magnitudo rilevante registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel giro di tre ore dopo la prima delle 7.07, con magnitudo 5.5. La magnitudo delle scosse successive è poi scemata, anche se alle 9:47 era ancora di 3.0. (News Rimini)
Nessun comune nel raggio di 20 km dall'epicentro. Per questo il terremoto di oggi, localizzato al largo della costa di Pesaro, non ha causato grossi danni, nonostante la magnitudo di 5.5 e la poca profondità (8 km). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una forte scossa di terremoto è stata registrata alle 7.07 dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), in provincia di Pesaro Urbino. La magnitudo provvisoria, secondo quanto riferisce l’Ingv via Twitter, è 5,7 e l’epicentro sarebbe sulla costa marchigiana a una profondità di 8 km. (Il Fatto Quotidiano)
(Agenzia Vista) Ancona, 09 novembre 2022 Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 5.7 che ha interessato la costa adriatica marchigiana, le squadre dei Vigili del fuoco sono impegnate in diversi interventi per verifiche di stabilità degli edifici nei territori delle province di Pesaro Urbino e Ancona. (ilmessaggero.it)
Terremoto Marche, Acquaroli: "Piccoli crolli, ma no danni gravi" 09 novembre 2022 Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)
Credit: USGS. (Geopop)