Funivia del Faito, indagini tecniche su manutenzione e controlli

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Roma INTERNO

Inchiesta per l'incidente alla funivia del Monte Faito: la Procura di Torre Annunziata ha individuato i primi consulenti per gli accertamenti tecnici. Sarà un'indagine molto tecnica, quella che servirà a stabilire se ci siano state eventuali responsabilità per la morte di 4 persone e il ferimento di un 23enne tuttora ricoverato all'ospedale del mare in gravi condizioni. I consulenti - tra cui il medico legale per eseguire l'autopsia - saranno incaricati solo dopo i primi avvisi di garanzia, che potrebbero arrivare a breve. (Il Roma)

Su altre fonti

Tanti i fedeli presenti, tra cui numerosi familiari e amici di Carmine Parlato, l'operatore di cabina morto nella sciagura della funivia del Faito. (la Repubblica)

Come già in casi analoghi l'indagine sarà quasi esclusivamente tecnica: bisognerà comprendere le cause della rottura del cavo trainante dell'impianto, i motivi del mancato funzionamento del freno di emergenza e verificare la regolarità delle manutenzioni. (Tiscali Notizie)

Dopo la tragedia della funivia del Monte Faito, costata la vita a quattro persone il Giovedì Santo, la Procura di Torre Annunziata indaga sulle cause. Al centro dell’inchiesta ci sono i controlli settimanali che avrebbero dovuto svolgersi il giorno prima del crollo, ma che sarebbero saltati a causa del maltempo. (Tgcom24)

Lamezia, Veglia Pasquale, mons. Parisi: “La vita possa trionfare sempre”

E restano anche i disagi per chi vive nell'area della funivia. Costituito un pool di magistrati per le indagini, già scelti i periti che li affiancheranno. (RaiNews)

Don Catello Malafronte, rettore del Santuario di San Miche arcangelo scrive dopo giorni di preghiera e dolore. ”La notte splenderà come il giorno, e sarà fonte di luce” Cari amici, ho atteso qualche giorno prima di trovare la forza di scrivere. (Il Mattino)

“La fede è entrare nella storia con gli occhi stessi di Dioe la resurrezione regala ad ognuno di noi lo sguardo di Dio”. Questo uno dei passaggi dell’omelia del Vescovo, monsignor Serafino Parisi, durante la Veglia di Pasqua in Cattedrale. (Corriere di Lamezia)