Ciao Paolo, poeta lunare e umile. Benvegnù se n’è andato senza fare rumore
Paolo Benvegnù è stato uno dei più grandi cantautori italiani. Lo scrivo così, dritto ma non di getto, con lucidità radicata e inattaccabile. Se n’è andato all’improvviso il 31 dicembre, a neanche 60 anni (li avrebbe compiuti il 14 febbraio). Paolo era un talento vero e un’anima pura, buono oltre ogni immaginazione. Insicuro come nessuno. … (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Benvegnù, che nel 2024 aveva vinto la Targa Tenco, la sera prima era stato ospite su Rai alla trasmissione Via dei Matti n°0 condotta da Stefano Bollani e dalla riccionese Valentina Cenni. Aveva tanti legami con la Romagna Paolo Benvegnù, il cantautore morto all’improvviso ieri a 59 anni. (Corriere Romagna)
Tutte le morti dovrebbero lasciarci così, dirà qualcuno, ma è indubbio che la morte di un artista lasci un segno ulteriore, anche in chi non lo conosceva direttamente, di persona, ma solo attraverso le sue opere (sempre che sia possibile dire “solo” in questo caso). (MOW)
Ansa (Avvenire)
"Ho perso un grande amico e un grande poeta, senza te mi sento più solo", il mondo della musica piange Paolo Benvegnù: il ricordo di Giuliano Lott (il Dolomiti)
“Fai buon viaggio tra le stelle della musica, amico caro Paolone”, scrive Pelù. “Sei e sarai sempre nel mio cuore. Gentile, profondo, ispirato, e con tanto, tanto da dire. (Rolling Stone Italia)
«Compagno, padre, cantautore e musicista amato da chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarlo sulla propria strada, Paolo Benvegnù si è spento oggi all’età di 59 anni - recita la nota stampa con cui è stata divulgata la notizia, senza aggiungere ulteriori dettagli sulle circostanze della sua scomparsa -. (Corriere della Sera)