Truppe israeliane in Libano, inizia la battaglia di terra. Gli Usa: "Ci hanno informato di operazioni limitate nel sud"

Le truppe israeliane sono entrate in Libano, coperte da raid aerei. I jet di Israele stanno bombardando con intensità diverse località nel sud del Libano, non solo la linea di demarcazione tra i due paesi ma anche a nord di Tiro. Ad annunciare ufficialmente il passo avanti dell'Idf che tutti si aspettavano è stato il Dipartimento di Stato Usa dopo che Israele ha informato Washington delle sue intenzioni. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

L’invasione israeliana in Libano è cominciata nella prima serata di ieri. Dopo il trascorrere di diversi giorni segnati dagli attacchi aerei mirati contro Beirut e nel Libano meridionale, il governo di Tel Aviv ha annunciato che il proprio esercito aveva avviato una serie di «incursioni terrestri limitate, localizzate e mirate» contro Hezbollah. (ilmessaggero.it)

Il Consiglio della Shura di Hezbollah, l'organismo decisionale centrale del gruppo sciita libanese, ha scelto Hashem Safieddine per sostituire Hassan Nasrallah come leader di Hezbollah. Lo scrive Haaretz e Al Arabya. (Sky Tg24 )

L’uccisione di Hassan Nasrallah, Segretario generale di Hezbollah dal 1992, avvenuta venerdì 27 settembre a causa di un violento raid israeliano che ha abbattuto sei palazzi della periferia sud di Beirut (Dahieh) rischia di rappresentare un duro colpo non soltanto per il Partito di Dio ma anche per la Repubblica islamica. (ISPI)

La caccia di Israele al nemico: prossimo obiettivo Khamenei

"Siamo stati informati da Israele – ha detto un portavoce del Dipartimento di Stato americano – che stanno conducendo operazioni limitate e mirate contro le infrastrutture degli Hezbollah a ridosso del confine". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dalle parole di 6 ufficiali e funzionari israeliani e un funzionario occidentale, i blitz ripetuti delle forze israeliane in Libano hanno “preparando il terreno” per un nuovo attacco via terra su “vasta scala”. (Il Giornale d'Italia)

C’è un filo rosso che collega il gerarca nazista Adolf Eichmann al leader di Hezbollah Hassan Nasrallah e lungo cui corre tutta la feroce determinazione di Israele nel colpire i propri nemici. (Il Dubbio)