Sanità, le pagelle del Friuli Venezia Giulia, buoni voti. «Ma c'è ancora molto da fare», dove le criticità

Sanità, le pagelle del Friuli Venezia Giulia, buoni voti. «Ma c'è ancora molto da fare», dove le criticità
ilgazzettino.it SALUTE

Nuova conferma di miglioramento per la sanità regionale, anche se, come ribadisce l'assessore alla Salute Riccardo Riccardi «c'è ancora molto da fare». Il conforto è che «la strada è quella giusta», aggiunge. Ieri, infatti, è stata resa nota la "pagella" del sistema sanitario regionale elaborata da Crea Sanità dell'Università di Tor Vergata, un rapporto giunto alla sua dodicesima edizione. Ebbene, anche questo studio, come quello della Scuola Sant'Anna di Pisa pubblicato il giorno precedente, conferma il miglioramento degli indici della sanità del Friuli Venezia Giulia, che sale di uno 0,8 rispetto all'anno scorso e passa dallo 0,35 del 2017 al 0,50 del 2024. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre testate

L'Italia è divisa in due sulle performance sanitarie e sociosanitarie delle Regioni, con gli indici più alti al Centro Nord anche se il Sud registra maggiori miglioramenti. Il 55% degli italiani risulta vivere in Regioni con risultati soddisfacenti per la tutela della salute, mentre per il 45% le cose non vanno del tutto bene. (Tiscali Notizie)

Nel secondo confronto, le Regioni in Piano di rientro registrano un Indice pari a 0,44, verso lo 0,37 delle altre, quindi la dinamica, nel complesso, è migliore che nel gruppo delle altre. Nel terzo confronto, le Regioni che hanno chiesto l’autonomia differenziata (Emilia Romagna, Lombardia e Veneto) registrano un Indice sintetico ponderato pari a 0,36 verso lo 0,40 delle altre, quindi con performance leggermente peggiori rispetto al gruppo delle altre Regioni. (- DottNet)

Un verdetto che rafforza il rapporto già illustrato… Rispetto a un anno fa, migliora di otto punti la valutazione del Servizio sanitario regionale. (Il Messaggero Veneto)

Il 45% degli italiani vive in regioni con livelli sufficienti di salute. Sicilia e Calabria con performance sotto il 35%

La Toscana è ai vertici della classifica nazionale insieme a Veneto, Piemonte e Provincia autonoma di Bolzano, collocandosi al quarto posto della classifica con un indice di performance superiore al 50 per cento del livello massimo. (Toscana Notizie)

Promosse con buoni «voti» le Regioni Veneto, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano e Toscana - dove vivono oltre 13,3 milioni di abitanti -; promosse con la «sufficienza» Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Emilia Romagna, Liguria, Valle d’Aosta, Marche e Lombardia (in queste Regioni vivono 19,3 milioni di persone); «rimandate» Sardegna, Campania, Lazio, Umbria, Abruzzo e Puglia (complessivamente 18,9 milioni di abitanti); «bocciate»: Sicilia, Molise, Basilicata e Calabria, Regioni in cui vivono circa 7,5 milioni di persone. (Corriere della Sera)

Il quadro emerge dal Rapporto 'Opportunità di tutela della Salute: le Performance Regionalì redatto dai 104 esperti del CREA Sanità (Centro Ricerca Economica Applicata in Sanità) . Ad andar peggio sono le Regioni meridionali, che però stanno recuperando a maggiore velocità, mentre a guidare le migliori è il Veneto. (Gazzetta del Sud)