La fuga dalle scuole di Medicina: "Incentivi per studiare a Siena"

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LA NAZIONE SALUTE

"L’auspicio è che l’iniziativa dell’amministrazione comunale possa identificare delle forme di incentivo e di intervento che stimolino i laureati in Medicina e Chirurgia a scegliere le specializzazioni in sofferenza, preferendo Siena ad altre destinazioni. Servono proposte concrete in questo senso che speriamo si possano trovare". Così il rettore Roberto Di Pietra interviene sulla vicenda delle scuole di specializzazione di Medicina, in sofferenza in termini di iscrizioni in tutte le università italiane, tanto più a Siena dove l’area medica è da sempre l’ambito scientifico d’eccellenza e più attrattivo per gli studenti. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri giornali

In risposta alla crescente preoccupazione per la situazione di difficoltà che sta attraversando il settore della specializzazione medica dell’Università di Siena, il Comune di Siena ha convocato un incontro per lunedì 14 ottobre 2024 su richiesta dell’assessore alla sanità Giuseppe Giordano e dell’assessore con delega all’università Vanna Giunti. (RadioSienaTv)

Negli anni in cui si registra la mancanza di medici nella sanità pubblica e i neo-dottori di medicina si scagliano contro l’imbuto post-laurea delle scuole specialistiche, ogni anno le università italiane si ritrovano con un quarto delle borse di studio non assegnate per mancanza di iscrizioni proprio alle scuole di specializzazione. (LA NAZIONE)

E’ questo il caso di Francesca Vinciguerra, specializzanda al quinto anno in medicina d’urgenza, che nonostante le problematiche del settore afferma "di essere tuttora convinta della propria scelta". Turni di lavoro stressanti, grosse responsabilità, ma anche adrenalina e forti emozioni. (LA NAZIONE)

Su 15.256 borse di studio messe a bando nel 2024 per gli aspiranti specializzandi in Medicina, solo il 75% è stato assegnato. Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. (Virgilio Sapere)

Cominciamo dai numeri. Il dato non è poi così male se si considera che - se pure in presenza di 211 caselle rimaste scoperte - vantiamo in ogni caso un quattro per cento in più di occupazione rispetto alla media nazionale che non va oltre il 76 per cento. (ilmattino.it)

Il Rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra, esprime compiacimento per l’interesse di questi giorni sull’andamento delle iscrizioni presso le 33 Scuole di Specializzazione dell’Ateneo, a dimostrazione della loro importanza per lo sviluppo delle carriere professionali che da queste derivano in tutte le aree disciplinari e per il futuro delle attività in numerose aree dell’AOUS. (RadioSienaTv)