Niccolò Ghedini e la malattia, la rivelazione di Longo: "Un anno e mezzo di vita. Poi..."

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A un certo punto l'ho considerato solo un grande avvocato pieno di ironia, ma non sarcasmo, perché non faceva parte del suo mestiere.

Abbiamo parlato della sua malattia - ha concluso l'avvocato Longo - che ha affrontato in un modo che nessuno potrà mai capire"

Io gli dissi che doveva morire quindici anni dopo di me, ma non ce l'ha fatta.

Due anni fa - ha poi rivelato - sono andato da lui e mi disse che gli avevano dato un anno e mezzo di vita. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Molto riservato, Niccolò Ghedini non amava parlare di sé e della sua vita privata, al contrario nel lavoro era determinato e spigliato. La carriera di Niccolò Ghedini. Niccolò Ghedini nasce a Padova il 22 Dicembre del 1959. (Napolike)

Dagli inizi fino all’ultimo, quello per il Ruby gate, che vede il leader di Forza Italia ancora imputato al tribunale di Milano. L’assenza è quella di Silvio Berlusconi, l’uomo che Ghedini ha difeso durante i suoi innumerevoli processi. (Free.it)

APPROFONDIMENTI PERSONE Foto L'INTERVISTA Il ricordo di Longo PERSONE Foto. Ghedini, il ricordo del collega Piero Longo: «Un gentiluomo all'antica. L'ho considerato un fratello e a volte un figlio, e auspico che lui mi abbia considerato a volte come fratello, a volte come secondo padre. (ilmessaggero.it)

Ai funerali, a Santa Maria di Sala (Venezia), sono arrivati molti big forzisti. Io gli dissi che doveva morire quindici anni dopo di me, ma non ce l'ha fatta (L'Unione Sarda.it)

Si sono tenuti nella chiesa di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia, i funerali di Niccolò Ghedini, avvocato e parlamentare di Forza Italia, morto nei giorni scorsi a Milano. Tra le autorità anche il presidente del Veneto, Luca Zaia, e il sindaco di Padova, Sergio Giordani. (Il Fatto Quotidiano)

Questo epitaffio giapponese lo rispecchia a pieno, perché quello che si doveva fare, lui, l'ha sempre fatto. Ha preso quindi la parola il figlio, Giuseppe, per ringraziare tutti i presenti a nome della famiglia (MilanoToday.it)