Corruzione Anas, ecco gli appalti pilotati: dalla statale Tremezzina sul lago di Como alla A4 Brescia Soave. “Ex funzionari diventati imprenditori privati”

L'inchiesta sulle presunte tangenti Anas che ha portato a perquisizioni e indagati in diverse città ruota sul ruolo dei tre fratelli Liani. Stefano, ancora in Anas, e gli ex funzionari Luigi e Marco che “dopo aver interrotto il rapporto lavorativo con la società pubblica per passare all'imprenditoria privata – scrivono gli inquirenti - continuavano ad operare nel settore dell'edilizia pubblica e … (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Sfrecciano ancora tangenti all’Anas? Anas in subbuglio. (Start Magazine)

Quattro appalti sospetti dietro cui si celerebbero presunte tangenti e nove persone indagate, tra loro anche manager ed ex funzionari di Anas, la società delle Ferrovie dello Stato che gestisce la rete stradale di interesse nazionale. (ilmessaggero.it)

Sono questi i primi dettagli di una nuova indagine della Procura milanese con al centro un presunto giro di mazzette sui lavori di manutenzione della rete stradale italiana, in particolare di Lombardia e Veneto, e che coinvolge funzionari ed ex funzionari Anas. (altovicentinonline.it)

Anas, mazzette ai dirigenti per ottenere gli appalti. L’inchiesta su quattro progetti. Perquisizioni anche a Verona

E' l'ipotesi su cui lavora la Procura di Milano che ieri mattina ha disposto sequestri e ordini di esibizione di documenti e dispositivi informatici nelle sede romana e quella territoriale di Milano della società del gruppo FS che gestisce la rete infrastrutturale stradale e in quelle di una serie … (La Stampa)

Ammonta a quasi 846 mila euro la cifra della presunta tangente versata tra il 2018 e il 2021 a due dirigenti Anas, uno dei quali ancora manager della società che gestisce la rete stradale nazionale, dal Consorzio Stabile Sis Società consortile per azioni, per l’appalto per i lavori sulla SS 340 “Regina” – Variante Tremezzina(Il Fatto Quotidiano)

La Procura di Milano indaga per corruzione, turbativa d’asta e rivelazione del segreto d’ufficio nell’ambito di un’inchiesta sui lavori effettuati in Lombardia e nel nord-est, l’ipotesi è che l’assegnazione dei cantieri sia stata agevolata da un giro di mazzette. (ilgazzettino.it)