Stellantis, gli addetti delle pulizie scioperano contro i tagli. Le storie: «Ho preso un finanziamento e ora?»
Panettone amaro per gli operai dell'indotto Stellantis: quest'anno, sotto l'albero, le tute blu non troveranno solamente cassa integrazione e ammortizzatori sociali, in alcuni casi si procede già con i licenziamenti. È il caso della De Vizia, la società che si occupa di pulizie all'interno dello stabilimento di viale Umberto Agnelli di Piedimonte San Germano, che occupa 32 unità. Auto, il tavolo del Ministro Urso: «Le risorse per il settore aumenteranno». (ilmessaggero.it)
Su altri giornali
Attimi di tensione per l'arrivo di altri operai, non appartenenti all'appalto, per smaltire i "carichi" accumulati sul piazzale. Attimi di tensione fuori dallo stabilimento Stellantis di Cassino dove è in corso, anche stamattina, lo sciopero dei 32 lavoratori della De Vizia contro la procedura di licenziamento collettivo. (ciociariaoggi.it)
In un contesto di crisi per l'industria automobilistica italiana, Stellantis ha confermato il suo impegno a non chiudere alcuno stabilimento e a non effettuare licenziamenti su larga scala in Italia. L'annuncio arriva però in un clima di tensione, caratterizzato da frequenti interruzioni della produzione, dal calo della domanda e dalle sfide legate alla transizione energetica. (Italpassion IT)
Stellantis non è intenzionata a chiudere stabilimenti in Italia e nemmeno a procedere con licenziamenti di massa. Questo è quanto emerge dal Tavolo Stellantis che si è svolto ieri, dove il ministro delle Imprese Adolfo Uso ha annunciato che il Governo in manovra aumenterà il Fondo Automotive anche se non servirà per nuovi incentivi. (HDmotori)
Continua a oltranza lo sciopero dei lavoratori della De Vizia, la prima delle aziende di servizi, a essere stata costretta ad avviare la procedura dei licenziamenti, con una adesione al 100%. (ciociariaoggi.it)
La manovra ha previsto un taglio da oltre 4,6 miliardi di euro fino al 2030 del fondo automotive. Sul fondo automotive, dopo il taglio di 4,6 miliardi, il governo annuncia il ripristino di soli 200 milioni. (LA NOTIZIA)
Modelli come la FIAT 500 Ibrida, la Jeep Compass elettrica e la Maserati Grecale continueranno a essere prodotti in Italia, con nuovi lanci previsti entro il 2026. Stellantis, pur affrontando difficoltà in Europa e Stati Uniti, ha registrato un aumento delle immatricolazioni di veicoli elettrici e ha rassicurato i dipendenti italiani, escludendo licenziamenti o chiusure di stabilimenti. (Autoappassionati.it)