Turismo a Roma, Federalberghi: «No al pedaggio per Fontana di Trevi»

Turisti «vessati» in una città «in perenne crisi per mancanza di taxi e con la viabilità in clamorosa difficoltà». Il presidente di Federalberghi, Giuseppe Roscioli attacca il sindaco e il governo sulla scelta del pedaggio a Fontana di Trevi, il rincaro dei biglietti di bus e metro e l'aumento della tassa di soggiorno. L'associazione di categoria lancia l'allarme sulla potenza dell'impatto negativo che la loro effettiva entrata in vigore porterebbe al settore e a cascata all'intera economia romana. (Corriere Roma)

Su altri giornali

Il Comune di Roma non ha soldi a sufficienza per finanziare Atac e dal Governo non arriva alcuna risorsa aggiuntiva per la Capitale e il Fondo Nazionale Trasporti è bloccato da anni. (Fanpage.it)

Ma per trovarli le strade sono solo due: aumentare il prezzo dei biglietti per tutti, come vorrebbe il Comune. Non ci saranno vincitori: al Campidoglio servono 22 milioni per coprire i costi di Atac e garantire le risorse per un servizio destinato a migliorare nel breve periodo, con l’apertura della nuova tratta della linea C e con i nuovi tram. (Repubblica Roma)

Ecco quindi la... Il biglietto dei mezzi aumenterà, su questo ci sono pochi dubbi . (Virgilio)

Un maxi aumento in vista del Giubileo per i pullman turistici che invadono la città e in particolare il Centro storico. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Dopo le polemiche, il Campidoglio passa all'azione: entrare nel centro della Capitale sarà (molto) più caro per i bus turistici. Il provvedimento modifica il sistema tariffario dei permessi da rilasciare ai torpedoni, «al fine di razionalizzare i flussi in spostamento sul territorio, con l'adozione di misure indispensabili allo scopo di ridurre l'utilizzo delle aree centrali (Ztl B) in favore di quelle dislocate nelle aree periferiche (Ztl A), con cambio modale e raggiungimento mediante i servizi Tpl delle aree storiche e monumentali, caratterizzate da una più che rilevante presenza di visitatori». (Corriere Roma)

L'associazione Trasportiamo incalza: "La Regione poteva ascoltarci e agire diversamente per i treni su Lido e Viterbo" : (Tuscia Web)