Proseguono i raid israeliani, nuova strage di civili a Gaza

Paola Simonetti – Città del Vaticano Tre massacri in meno di un’ora. La protezione civile di Gaza denuncia oltre 60 vittime provocate nelle scorse ore da diversi attacchi israeliani nel centro e nel sud della Striscia. Nuove vittime dopo quelle provocate in due scuole dell’Onu nei giorni scorsi. Gli istituti scolastici sarebbero nel mirino di Israele perchè utilizzate come scudi per Hamas. Le forze israeliane, infatti, accusano il gruppo islamico di nascondersi dietro i civili e di usare la popolazione come arma. (Vatican News - Italiano)

Ne parlano anche altre fonti

Israele sarebbe entrato nella terza fase della guerra nella Striscia di Gaza prendendo di mira con i raid aerei i leader di Hamas. (Il Fatto Quotidiano)

Lo denuncia la Protezione civile del territorio, governato da Hamas, dopo aver aggiornato il bilancio nella notte. Cinquantasette persone sono state uccise in cinque diversi attacchi israeliani su nord, centro e sud della Striscia di Gaza (Today.it)

Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto a due alti funzionari israeliani che il numero delle vittime civili nei bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza assediata è “inaccettabilmente alto”. (OglioPoNews)

L'attacco con più vittime nella città meridionale di Khan Younis (LAPRESSE)

Il Consiglio dei ministri dell’Arabia Saudita, guidato dal principe ereditario Mohammed bin Salman, primo ministro, ha condannato fermamente la continuazione “dei massacri contro il popolo palestinese” e ha rinnovato la richiesta di un cessate il fuoco immediato e permanente e la protezione dei civili indifesi nei territori palestinesi. (Notizie Geopolitiche)

La scuola colpita nella zona centrale della Striscia di Gaza è la settima in dieci giorni. (RSI.ch Informazione)