Le 3 sfide da vincere per “salvare” i posti di lavoro dall’AI

Le 3 sfide da vincere per “salvare” i posti di lavoro dall’AI Chi c'era e cosa si è detto nel talk «The future of job nell’era dell’AI» organizzato da Rcs Academy e Corriere della Sera. L’AI è solo uno strumento, potente ma limitato. A fare la vera differenza nel mondo del lavoro in futuro saranno ancora le persone. Sarà fondamentale però investire sul capitale umano per gestire la trasformazione digitale, senza diventarne schiavi. (Start Magazine)

La notizia riportata su altri media

La forte ondata di licenziamenti nel settore tecnologico continua nel 2024. Dopo le significative riduzioni del personale con oltre 165,269 nel 2022 uscite e 264,220 licenziamenti nel 2023, quest’anno ha già visto 139,206 tagli di posti di lavoro in 451 aziende tech, secondo il tracker indipendente dei licenziamenti Layoffs. (Key4biz.it)

Una fotografia ben a fuoco scattata durante Rising 2024, l’evento annuale organizzato da Workday, la piattaforma più utilizzata dalle aziende di tutto il mondo per i software basati sull’AI per gestire finanze e risorse umane. (Corriere della Sera)

Notizie dal futuro, la rubrica di Paola Pisano, professore associato di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Torino e già Ministro dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione. Un viaggio attorno al mondo su tecnologia, intelligenza artificiale ed ecosistemi hi-tech (StartupItalia)

L’Hr Trends del 2024, la ricerca di Randstad Professionals in collaborazione con l’Alta Scuola di Psicologia Agostino Gemelli (ASAG) dell’Università Cattolica (sarà presentata domani... Di minore fatica parla invece l’80%. (NT+ Lavoro)

Se ne parla ovunque, l’intelligenza artificiale è sulla bocca di tutti: riempie le notizie dei principali quotidiani, muove l’interesse di investitori, banche e consulenti, e anche per noi professionisti è diventato di recente un tema caldo. (Fiscal Focus)

Smetteremo di lamentarci dei lunedì e del lavoro in generale: secondo Vinod Khosla, miliardario e investitore della Silicon Valley, la tecnologia AI non solo sostituirà l’80% dei lavori, ma lo farà in quasi l’80 delle professioni e dei settori, per questa ragione occorre un reddito base universale, siglato UBI. (macitynet.it)