«In cella è facile trovare 5 minuti per togliersi la vita»

Cinque minuti per suicidarsi purtroppo si trovano facilmente: per questo racconto cos’ho vissuto quando mi è stata revocata la liberazione condizionale, che per me ha significato il ritorno alla pena dell’ergastolo, e come l’ascolto attento degli operatori e la collocazione in una “cella aperta” mi abbiano davvero “salvato la vita”. Come redazione di Ristretti Orizzonti abbiamo recentemente “incontrato” online alcuni Garanti dei diritti delle persone private della libertà personale. (Il Dubbio)

Ne parlano anche altre fonti

Introduzione (Sky Tg24 )

La conta ad oggi, sabato 3 agosto, si ferma a 61 suicidi accertati tra i detenuti, uno ogni tre giorni circa. Se il drammatico ritmo non dovesse fermarsi, a fine anno il rischio è di arrivare a livelli peggiori di quelli dell'ultimo biennio. (Il Dubbio)

Carcere, detenuto si toglie la vita a Biella: è il 64° suicidio a livello nazionale dall'inizio dell'anno (foto di repertorio) (newsbiella.it)

Dopo l’iniziativa delle maratone oratorie che ha visto impegnate oltre 70 Camere penali su tutto il territorio nazionale, continua la mobilitazione promossa dall’osservatorio carcere dell’Unione delle Camere penali sulla situazione dei penitenziari italiani, a partire dall’emergenza sovraffollamento e suicidi. (Il Centro)

Un altro tragico episodio ha colpito il sistema penitenziario italiano: sabato sera, intorno alle 19.15, un detenuto di 31 anni si è impiccato nella sua cella presso la Casa Circondariale di Cremona. Questo suicidio segna il 62esimo caso accertato dall'inizio dell'anno nelle carceri italiane, un dato che evidenzia una crisi allarmante e persistente. (La Provincia di Cremona e Crema)

Il segretario generale della Uilpa: "Aveva 55 anni, di origini albanesi, a nulla sono valsi i soccorsi" (LAPRESSE)