'Il governo taglia il fondo dell'automotive, la Regione riconosca al Vastese l'area di crisi complessa'

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Ne parlano anche altre fonti

Incrementare le risorse destinate al settore automotive, ma stop ai bonus per rottamare le vecchie auto. Questo il piano del governo Meloni per fronteggiare la crisi dell'industria automobilistica che - in vista dello stop alla produzione di motori endotermici decisa dall'Europa - si trova nell'empasse di una transizione verso l'auto elettrica che non trova mercato. (Today.it)

Fino a qualche giorno fa sembrava scontato che gli incentivi auto ci sarebbero stati anche nel 2025, ma adesso sappiamo con certezza che non ci saranno. (SicurAUTO.it)

"La Regione Abruzzo e l'assessore alle Attività produttive e al Lavoro, Tiziana Magnacca è ora che prendano in seria considerazione la crisi industriale che sta dando al nostro territorio segnali importanti da non sottovalutare. (ChietiToday)

Auto cinesi, il governo ci ripensa: “Non le finanziamo con i nostri incentivi”

Una riduzione di circa 4,5 miliardi di euro è imposta sul Fondo Automotive, con la conseguente riduzione dell’80% delle risorse a disposizione per sostenere il comparto fino al 2030. (InvestireOggi.it)

Risulta prioritario revocare la decisione di tagliare il Fondo automotive, ma anche individuare nuove misure che consentano di raggiungere gli sfidanti obiettivi fissati dall'Ue per il settore. Così Michele Crisci, presidente dell'Unrae, commenta l'andamento del mercato auto a ottobre. (Il Messaggero - Motori)

Tutte le contraddizioni del governo di destra. Da un lato, ha chiesto a Bruxelles il rinvio della scadenza del 2035. (Vaielettrico.it)