Fratelli d'Italia tra Salis e il caso Fanpage

Fratelli d'Italia tra Salis e il caso Fanpage
TGR Lombardia INTERNO

Davanti alla sede della rappresentanza europea a Milano un presidio di Fratelli d'Italia torna a chiedere che la neo europarlamentare Ilaria Salis paghi il suo presunto debito nei confronti di Aler. Ma a tenere banco sono anche le polemiche dopo l'inchiesta di Fanpage che ha documentato insulti a ebrei, disabili, immigrati e slogan fascisti da parte di esponenti di Gioventù Nazionale. (TGR Lombardia)

Ne parlano anche altri media

Una decina di militanti sotto osservazione, alcuni non iscritti, altri mai visti. In Fratelli d’Italia si studiano con attenzione le immagini del servizio di Fanpage che ha mostrato esponenti della gioventù meloniana intenti a fare battute razziste e antisemite, cori nostalgici e saluti nazifascisti. (Corriere Roma)

"Anche perché -aggiunge- la cosa che più mi ha colpito e che più mi preoccupa nella reazione della presidente del Consiglio Meloni e in molti dirigenti di Fdi è che la conseguenza dei loro ragionamenti, con lo scatenarsi del livore verso Fanpage e verso il giornalismo, porta esclusivamente ad ammettere che sarebbe stato meglio se non fosse venuto fuori nulla del verminaio nazifascista fra alcuni settori giovanili del loro partito. (Civonline)

Antisemitismo e razzismo sono incompatibili con la nostra natura, prima ancora che con il nostro progetto». Queste le parole di Fabio Rampelli (FdI), vicepresidente della Camera, in un’intervista al Corriere della Sera dopo l’inchiesta di Fanpage sui giovani di Gioventù nazionale e dopo le parole della senatrice a vita Liliana Segre. (Open)

Inchiesta Fanpage, Marco Travaglio punge Giorgia Meloni: "Lei critica ma è una giornalista in aspettativa"

Di come si comportano le giovani camicie nere di Fratelli d’Italia, per chi in questi anni non si è distratto e per chi dentro e fuori il partito non abbia avuto convenienza a far finta di niente, molto è stato messo nero (letteralmente) su bianco. (la Repubblica)

“L’inchiesta di Fanpage? È già intervenuta Giorgia Meloni, siamo qui per parlare di Ilaria Salis che ha occupato”. Manuel Mariani, membro del direttivo Gioventù Nazionale Milano intervenuto al presidio ‘La casa a chi ha bisogno, Salis paga’, stava concludendo la sua intervista con i cronisti sull’inchiesta che ha evidenziato slogan fascisti e antisemiti nel movimento giovanile di FdI, quando il deputato Riccardo De Corato l’ha preso e portato via di forza: “Non dovete continuare è una vergogna, siamo qui per la Salis”, ha detto. (LAPRESSE)

La leader di FdI ha parlato di “metodi da regime”, ma il direttore del Fatto Quotidiano ha ricordato l’importanza del giornalismo d’inchiesta aggiungendo che “Meloni stessa è una giornalista in aspettativa”. (Virgilio Notizie)