Risposta di Fabio Rampelli alle accuse di antisemitismo in FdI

Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e esponente di Fratelli d'Italia (FdI), ha risposto alle accuse di antisemitismo e razzismo nel partito, emerse da un'inchiesta di Fanpage. Rampelli ha espresso la sua indignazione per i modi dell'inchiesta, sottolineando che tali comportamenti sono inaccettabili e indecenti.

Rampelli ha dichiarato che gli episodi documentati nell'inchiesta sono esecrabili e inammissibili. Ha sottolineato che l'antisemitismo e il razzismo sono incompatibili con la natura e il progetto del partito. Ha affermato che quei ragazzi hanno sbagliato partito e che è giusto che vengano espulsi.

Sembra che ci sia altro materiale di Fanpage contro Gioventù nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d'Italia. Questo materiale dovrebbe essere diffuso nelle prossime settimane in altre parti dell'inchiesta-video. Questa strategia sembra mirare a mantenere alta l'attenzione mediatica sul partito.

In seguito all'inchiesta, Fratelli d’Italia sta studiando attentamente le immagini che mostrano esponenti della gioventù del partito intenti a fare battute razziste e antisemite, cori nostalgici e saluti nazifascisti. Circa una decina di militanti sono sotto osservazione, alcuni dei quali non iscritti o mai visti prima. Almeno tre di loro sono a rischio espulsione. Chi non ne fa parte ha il divieto in futuro di entrare in Gioventù nazionale.