Brindisi, rapina a portavalori: auto in fiamme e strada bloccata
Immagini di repertorio L'assalto è avvenuto nel tratto compreso tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo Rapina a un portavalori lungo la strada statale 16 in direzione di Brindisi, nel tratto compreso tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo, a cavallo tra le province di Brindisi e Lecce. Stando a quanto si apprende, sarebbero stati esplosi anche colpi di arma da fuoco. Sulla carreggiata ci sono due auto in fiamme. (LAPRESSE)
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Stavolta il far west è avvenuto nel Salento, precisamente sulla statale 613 tra Brindisi e Lecce, nel tratto tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo, ai confini tra le due province. Un altro assalto a un portavalori, pochi giorni dopo quello di Sassari alla sede di Mondialpol. (leggo.it)
I malviventi hanno esploso colpi di arma da fuoco e incendiato autovetture in entrambi i sensi di marcia per impedire l'intervento delle forze dell'ordine. Un furgone portavalori è stato assaltato sulla statale 613, all'altezza di Torchiarolo, nel Brindisino. (Panorama)
Al momento in direzione nord si stanno creando lunghe file di autovetture.A quanto si apprende da fonti investigative, non ci sarebbero feriti tra le guardie giurate che si trovavano a bordo del portavalori. (Corriere TV)
Sul posto presenti le forze di polizia e i vigili del fuoco. Una rapina a un portavalori è avvenuta sulla statale 16, tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo, nel territorio di Brindisi, al confine con la provincia di Lecce (StatoQuotidiano.it)
Vere e proprie scene da film d'azione questa mattina lungo la Statale 613 Brindisi-Lecce. Un commando di malviventi ha infatti assaltato un portavalori all'altezza dello svincolo per Torchiarolo secondo un modus operandi già visto ed utilizzato in altre rapine ai danni di mezzi blindati che trasportano denaro. (LecceSette)
I malviventi avrebbero esploso colpi di arma da fuoco ed incendiato autovetture su entrambi i sensi di marcia per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine. Al momento in direzione nord si stanno creando lunghe file di autovetture. (TeleRama News)