Preside antimafia arrestata a Palermo, corsi fantasma e firme false per avere i fondi: sequestrati conti di undici docenti
Ci sono aggiornamenti sul caso della dirigente scolastica arrestata a Palermo nell’aprile del 2023, nota per il suo impegno contro la mafia, posta agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione e peculato. La donna avrebbe rubato spesa, pc e tablet per i bambini. L’accusa Come riporta PalermoToday, i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, per un totale di 20mila euro, a carico di undici persone indagate a vario titolo per i reati di falso, truffa e induzione indebita. (Tecnica della Scuola)
Se ne è parlato anche su altri media
Nuovo sviluppo nell’ambito dell'inchiesta che, ad aprile dello scorso anno, aveva portato all'arresto, con le accuse di corruzione e peculato, della preside palermitana Daniela Lo Verde , conosciuta anche per le sue battaglie antimafia, insieme al suo vice Daniele Agosta. (Sky Tg24 )
Zen, l’ex preside e gli altri indagati Ci sono nuovi indagati (Livesicilia.it)
Si allarga l’inchiesta che, ad aprile del 2023, portò all’arresto per corruzione e peculato della preside palermitana Daniela Lo Verde, nota per le sue battaglie antimafia, e del suo vice Daniele Agosta. (Gazzetta del Sud)