ALLE ORIGINI DEL FENOMENO POGACAR. QUELLE VOLTE CHE NEL NORD EST... VIDEO

Alle origini del fenomeno del ciclismo Tadej Pogacar, che ha appena fatto doppietta Giro-Tour e non farà le Olimpiadi. E alle origini c’è tanto Nord Est con delle chicche mica da ridere. Il talento è eccelso, si sa, talent scout, come bene sanno fare in Slovenia per tutti gli sport, andarono a Komenda e pescarono il fratello Tilen che però confessò: «C’è anche Tadej, lui va più forte di me». Prime gare e poi il debutto oltre confine. (TUTTOBICIWEB.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In una giornata che ha visto emozioni contrastanti, Pogacar ha brillato su tutti, regalando al pubblico un finale indimenticabile. L’ultima tappa del Tour de France 2024 si è conclusa con una straordinaria dimostrazione di forza da parte di Tadej Pogacar, che ha dominato la cronometro dal Principato di Monaco a Nizza, confermando il suo terzo titolo al Tour. (SNAI Sportnews)

Dal Galibier alla crono di Nizza: rivivi tutte le sei vittorie di 'Hulk' Pogacar al Tour de France (Eurosport IT)

Studiare a fondo il metabolismo di un atleta per svelarne segreti poco noti alla fisiologia e modificarne le qualità già nobilissime. (Corriere della Sera)

Pogacar, quinto successo di tappa Oggi il Tour lo incoronerà

Tutte quelle foto che hanno fatto il giro del mondo grazie ai social hanno una firma: quella del trentino Lorenzo Verdinelli, per gli amici "Fizza", che da sette anni il fotografo e videomaker dell'Uae. (il Dolomiti)

Lo sloveno Tadej Pogačar ha vinto il Tour de France 2024 nell'ultima tappa a cronometro individuale dal Principato di Monaco a Nizza. Pogačar, che corre per l'UAE team emirates, ha completato la tappa in 45 minuti e 24 secondi. (Euronews Italiano)

Tadej Pogacar (Uae) ha vinto la 20ª e penultima tappa del Tour de France 2024, la Nizza-Col de Couillole, di 132,8 chilometri, imponendosi in un duello finale sul grande rivale, Jonas Vingegaard. Oggi la Boucle si concluderà con una cronometro tra Monaco e Nizza, e sarà la prima volta nella storia che l'ultimo traguardo non è a Parigi, ma sarà comunque una passerella trionfale per lo sloveno maglia gialla. (Il Centro)