Favoriti Italia Olimpiadi Parigi: ecco i probabili ori degli azzurri per i bookie

Dall'atletica alla scherma, dal volley alla pallanuoto: quanti ori conquisteranno gli azzurri? Carlo Tagliagambe Si riparte dalle 40 medaglie di Tokyo. L'obiettivo, neanche troppo nascosto, è quello di pareggiare e, perché no, provare a migliorare il record conquistato nell'ultima Olimpiade. Dei 10 ori conquistati in Giappone, l'Italia proverà a difenderne 8 a Parigi: non ci saranno Luigi Busà (il kumite è uscito dal programma olimpico) e le azzurre del canottaggio Cesarini e Rodini, che non sono riuscite a qualificarsi. (La Gazzetta dello Sport)

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Pronta a scendere in campo la folta delegazione italiana, di cui però non fa parte Jennik Sinner. Tra le curiosità, c’è la presenza della squadra olimpica di rifugiati, un tam di 37 atleti e atlete apolidi che gareggiano sotto la bandiera del Cio. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

È il caso di Marcell Jacobs, in Giappone oro nei 100 metri e con la staffetta 4x100. In qualche caso c’è pure il fascino del back to back, ovvero del tentativo di ripetere quanto fatto tre anni fa a Tokyo (Sette del Corriere della Sera)

La principale avversaria sportiva è cambiata nel corso della storia con l’avvento sulla scena mondiale dell’alternativa potenza economica, sociale, militare: dal secondo dopoguerra in poi l’Unione Sovietica e negli ultimi vent’anni la Cina, che a Tokyo tre anni fa ha perso il primo posto del medagliere solo all’ultima giornata. (La Gazzetta dello Sport)

Marta Bertoncelli e Luca Rambaldi. Totem per supportare gli atleti estensi a Parigi

Per la terza volta nella storia le Olimpiadi moderne vengono ospitate a Parigi ma i Giochi del 2024 vedranno, probabilmente per la prima volta nella città della Tour Eiffel, la partecipazione di quattro atleti ferraresi più uno: Marta Bertoncelli e Luca Rambaldi (alla prima Olimpiade) oltre a Jessica Rossi, Alessia Maurelli il ginnasta ucraino Illja Kovtun che si allena a Ferrara. (Estense.com)

"Il titolo dei Giochi? Facciamoci onore. È la sintesi dei sentimenti con i quali gli atleti vestono la maglia azzurra. È un concetto che vale sempre, qui ancora di più". Lo ha detto il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, a margine di "Change the Game" presso l'UNESCO a Parigi (Sport Mediaset)

A Tokyo, tre anni fa, per festeggiare in diretta Ganna o Miressi c’era da andare a dormire molto tardi; o svegliarsi presto. Stavolta, invece, sarà tutto molto più agevole. Da oggi inizia l’Olimpiade in Francia: gli atleti piemontesi sono trenta, quasi il nove per cento dei 347 azzurri; ventuno di loro sono torinesi. (La Repubblica)