Giovanni Toti, l'ipotesi dei pm: domiciliari fino al processo (e lui spera nel Riesame)

Giovanni Toti, l'ipotesi dei pm: domiciliari fino al processo (e lui spera nel Riesame)
Corriere della Sera INTERNO

I pm ne hanno parlato, si sono confrontati tra loro ed ora, a oltre quaranta giorni dall’arresto di Giovanni Toti, più che un semplice esercizio di scuola, l’ipotesi di chiedere il giudizio immediato è sul tavolo della Procura di Genova. Se la richiesta dovesse concretizzarsi, il Governatore rischierebbe di restare ai domiciliari ancora molti mesi dopo l’arresto del 7 maggio per corruzione, falso e voto di scambio. (Corriere della Sera)

Su altri media

È stata depositata ieri a fine mattinata la richiesta avanzata dal legale di Giovanni Toti, l’avvocato Stefano Savi, e diretta al gip di Genova per richiedere l’autorizzazione a un incontro tra i rappresentanti politici locali e nazionali della maggioranza di centrodestra e il governatore ligure Giovanni Toti, ai domiciliari dallo scorso 7 maggio nell’inchiesta sulla … (Il Fatto Quotidiano)

Se una di queste è quella di chiedere il giudizio immediato che prevede in caso di persone che si trovino in custodia cautelare di chiedere entro 6 mesi al giudice di emettere un decreto che fissa il giudizio (saltando l’udienza preliminare) i pm non escludono di poter percorrere altre strade. (IVG.it)

Determinante sarà il parere della Procura. Potrebbe arrivare già domani la decisione della giudice Paola Faggioni sull'istanza presentata da Stefano Savi, avvocato di Giovanni Toti, che chiede di incontrare otto personaggi politici "al fine di maturare valutazioni volte ad assumere determinazioni politiche". (Tiscali Notizie)

"Toti vuole vedere Lupi e la Lega ma non per dare le dimissioni"

Si tratta di due esponenti della Lega come il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi e il presidente ad interim di Regione Liguria Alessandro Piana, a questi si aggiungono due fedelissimi della lista Toti come l'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone e l'assessore regionale alla Formazione Marco Scajola, con loro anche il responsabile regionale di Fratelli d’Italia Matteo Rosso e il coordinatore regionale di Forza Italia Carlo Bagnasco. (Primocanale)

L’avvocato Stefano Savi, difensore del presidente della Regione Liguria attualmente sospeso, Giovanni Toti, che dal 7 maggio è agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione, ha presentato in tribunale a Genova un’istanza con cui chiede al gip Paola Faggioni l’autorizzazione per incontrare esponenti politici locali della maggioranza regionale di centrodestra e successivamente anche esponenti nazionali di Noi Moderati. (LA NOTIZIA)

La decisione di confermare gli arresti domiciliari a cui è sottoposto ormai da 40 giorni nella sua casa di Ameglia gli ha lasciato «amarezza e stupore». Resta comunque la «determinazione» di un «uomo forte» convinto di poter dimostrare l'estraneità alle accuse di corruzione. (il Giornale)