Meteo: Torino, nubifragi e grandine sulle alture del Canavese, rischio colate detritiche; il Video

Altri dettagli:
Morti sul lavoro

Forti temporali si sono abbattuti sulle aree pedemontane del Torinese nel pomeriggio di sabato 29 Giugno 2024. Le forti precipitazioni sono state accompagnate da grandine e colpi di vento tra la Val Susa ed il Canavese, come mostrano le immagini girate a Caprie (TO).Su queste aree non sono esclusi nubifragi nella notte tra sabato 29 e domenica 30 Giugno con accumuli di pioggia fino a 100-150mm in meno di 6 ore, che potrebbero dar luogo anche a episodi di colate detritiche o di fango sulle vallate alpine più strette e più esposte a questi fenomeni. (iLMeteo.it)

La notizia riportata su altre testate

Sono in corso accertamenti da parte di carabinieri e vigili del fuoco per verificare eventuali mezzi e persone coinvolte. Nessuna auto risulta coinvolta o persone ferite o scomparse, solo due frane che hanno bloccato una strada comunale e alcuni pastori impossibilitati a scendere a valle. (Giornale La Voce)

Una quantità d’acqua impressionante che ha gonfiato la Stura oltre il livello di guardia. In Val di Viù i vigili dei fuoco volontari del distaccamento di Lanzo sono riusciti a raggiungere la strada che si arrampica al Lago della Torre dove si sono staccate diverse frane e un pastore era rimasto bloccato a circa 150 metri di altezza. (La Stampa)

Decine le chiamate al centralino dei vigili del fuoco. Altre abitazioni di Busano sono state danneggiate dal vento che non ha risparmiato, in tutta la zona, alberi e piante. (La Stampa)

Nubifragi in Piemonte: immagini impressionanti da Noasca, Torino

Divieto di transito anche lungo le strade comunali di Valnontey - a causa di un frana caduta a Teuf - e Lillaz. Il comune di Cogne è isolato a causa di una colata detritica registrata in frazione Epinel, lungo la strada regionale che conduce alla località ai piedi del Gran Paradiso. (Il Piccolo)

Ai fenomeni hanno contribuito svariati elementi: convergenza tra un vigoroso flusso umido e instabile da Sud alle quote medio-alte della troposfera (ai margini della corrente a getto) e un flusso caldo-umido da Sud-Est nei bassi strati, elevati livelli di energia disponibile per la convezione e di acqua precipitabile nell'aria. (il Dolomiti)

Intensi temporali – come documentato già in questo articolo – stanno insistendo da ore sui settori alpini del Piemonte, rigenerandosi in loco e riversando ingenti quantitativi di pioggia sempre sulle stesse zone. (Meteo Italia)