Scontri prima, durante e dopo il derby della Lanterna: Genoa-Juve a porte chiuse
Come era stato ipotizzato nelle scorse ore, Genoa-Juventus, gara valida per la sesta giornata di Serie A, in programma domani alle ore 18 allo stadio "Luigi Ferraris", si disputerà a porte chiuse. Lo ha deciso il prefetto di Genova, dopo le determinazioni dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive, a seguito degli incidenti che si sono verificati prima, durante e dopo il derby della Lanterna di Coppa Italia di mercoledì scorso. (Fcinternews.it)
Ne parlano anche altri media
TMW Radio Bonanni: "Juve sfrutti le porte chiuse. Roma costruita non per Juric" (TUTTO mercato WEB)
Dopo le violenze del derby di Coppa Italia con la Samp. Tifosi puniti anche con il divieto di trasferta per tre gare La partita a porte chiuse, l’eco delle voci dei giocatori che rimbalza sugli spalti vuoti: rimembranze della pandemia. (IlNapolista)
Questo quanto deciso dal Prefetto di Genova dopo le determinazioni dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive. Genoa-Juve, arriva la decisione ufficiale: la sfida del Marassi si giocherà a porte chiuse. (Milan News 24)
Per essere in alto domani, dobbiamo pensare a oggi”. TORINO (ITALPRESS) – “L’obiettivo, e l’ho sempre detto, è essere competitivi in ogni partita. (Quotidiano del Sud)
Il Prefetto di Genova, in seguito alle determinazioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, ha disposto la chiusura dell’impianto dopo gli scontri tra gli ultras della Sampdoria e quelli del Genoa nel pre e nel post partita del derby della Lanterna, valido per il turno di Coppa Italia giocato mercoledì sera. (Today.it)
Al Ferraris saranno presenti solo 400 persone: steward, dirigenti e calciatori. Inoltre, se troveranno conferma le indiscrezioni saranno chiusi i settori ospiti per le partite del Genoa a Bergamo, a Roma contro la Lazio e a Parma. (Viola News)