Elezioni Regno Unito, le promesse normali di Keir Starmer
E pensare che nel 2021 stava per dimettersi, dopo l’ennesima sconfitta elettorale inflitta da Boris Johnson. Ma la riservata moglie Victoria lo convince: “Non mollare”. Poco dopo, lo scandalo Partygate affonda l’ex primo ministro. Intanto, Sir Keir Starmer rivolta il Labour, ne ricostruisce la reputazione agli occhi di elettori centristi e progressisti, degli imprenditori e della comunità ebraic… (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Anzi liquefarsi poiché le proporzioni della sconfitta dei conservatori nelle elezioni generali di giovedì sembrano – sondaggi alla mano e considerando pu… L’ammissione viene dai piani alti del partito conservatore, ed è un ex consigliere di Boris Johnson a dire quel che in realtà è evidente agli occhi di tutti. (La Stampa)
Eletto in Parlamento nove anni fa, da quattro guida il partito di centro-sinistra che ha trasformato archiviando la fase radicalista di Jeremy Corbyn, espulso insieme ad altri esponenti tacciati di antisemitismo. (Sky Tg24 )
LONDRA – Da domani notte, sarà molto probabilmente il nuovo primo ministro britannico. (la Repubblica)
Il destino di un grande partito, vecchio di 190 anni, sarà deciso al pub. Anche la Brexit, in fondo, è nata da una sigaretta e da una pinta di birra: sulla stessa strada ma a rovescio — nel senso che rischia un rovescio —, si ritrova oggi il partito conservatore britannico, il Tory party, al governo dal 2010. (Corriere della Sera)
Ecco come funziona il voto e quali sono i partiti e i leader candidati. (Fanpage.it)
Aumento della spesa della Difesa e limiti all’immigrazione illegale e legale, da parte dei Tories. LONDRA – Cosa promettono i partiti britannici alle elezioni del 4 luglio? Tagli dei benefici fiscali ai ricchi e abolizione del controverso piano per deportare i migranti in Ruanda, da parte del Labour. (la Repubblica)