Le Borse di oggi 3 ottobre. Europa in negativo, sale il petrolio con la crisi in Medio Oriente. Tokyo in rialzo

Seduta debole per le Borse europee, con gli indici fiaccati dai timori per un'escalation del conflitto in Medio Oriente che ha impatti anche sul petrolio, i cui prezzi risalgono. Puntano verso il ribasso anche i future su Wall Street. In Asia, con le piazze finanziarie chiuse per festività – l'indice azionario di Hong Kong è sceso per la prima volta da più di una settimana. Tokyo ha chiuso in ria… (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Continua a salire il prezzo del petrolio, che si rafforza sull'escalation di tensioni in Medioriente, dove si attende un blitz di Israele in Iran, dopo l'attacco missilistico perpetrato da Teheran due giorni da si Tel Aviv e Gerusalemme. (LA STAMPA Finanza)

L'Europa segue quindi la debolezza di Hong Kong, che ha perso terreno colpita dai realizzi dopo il recente rally, mentre Tokyo è salita dell'1,97% con la debolezza dello yen dopo le inattese parole del premier sui tassi. (Corriere della Sera)

Italiano English Italiano Español Português Deutsch العربية Français (FX Empire Italy)

Sciopero nei porti Usa e aumento del petrolio: due nuove minacce per l'economia globale

In Asia, fa eccezione Tokyo che ha chiuso in rialzo dell’1,97% dopo le dichiarazioni del primo ministro sui tassi che hanno appesantito lo yen. L'azionario sembra proseguire nervoso, in una settimana segnata dall’escalation della guerra in Medio Oriente dopo l’ attacco dell’Iran a Israele e mentre restano sullo sfondo le questioni macroeconomiche e di politica monetaria. (Il Sole 24 ORE)

Dopo un primo momento di sbandamento, le Borse mondiali guardano alla guerra in Medio Oriente mantenendo un atteggiamento guardingo ma senza lasciarsi prendere dal panico. Sullo sfondo restano le questioni macroeconomiche e di politica monetaria. (Wall Street Italia)

Con l'allargamento del conflitto in Medio Oriente, che ha visto prima l'invasione delle truppe israeliane in Libano e poi il diretto coinvolgimento dell'Iran, il prezzo del greggio è tornato a correre come non accadeva da … (L'HuffPost)