Tanti auguri Sabrina Ferilli: il compleanno di una “Grande Bellezza”

Difficile riuscire a trasmettere contemporaneamente familiarità e seduzione, talento e auto ironia, impegno e leggerezza. Difficile per tutti ma non per Sabrina Ferilli. Se dovessimo scegliere un aggettivo per descriverla, il primo che ci verrebbe in mente è “tanta”. E non soltanto per la sua voluttuosa bellezza, ma soprattutto per la sua personalità. Sabrina riempie lo schermo, e lo fa a colpi di una romanità passionale, di una capacità di essere “diva” e “anti diva” al tempo stesso, di arrivare ai cuori degli spettatori con una naturalezza disarmante, di una profonda intelligenza e libertà di pensiero. (Whoopsee)

Se ne è parlato anche su altre testate

Durante una recente intervista a Vanity Fair ha dichiarato: «Invecchiare non piace a nessuno perché il nostro lavoro è legato all'immagine, ma che dobbiamo fare? Se questo dovesse precludermi il lavoro, farò altro». (ilmessaggero.it)

In una recente intervista a Vanity Fair, l'attrice ha dichiarato: "Invecchiare non piace a nessuno perché il nostro lavoro è legato all'immagine, ma che dobbiamo fare? Se questo dovesse precludermi il lavoro, farò altro". (La Gazzetta dello Sport)

E nella didascalia al video, l’attrice scrive: "...e tanto altro. E per festeggiare ha condiviso sui social un video riepilogativo dei momenti più importanti della sua carriera, accompagnato dalle note di Senza fine di Gino Paoli. (Liberoquotidiano.it)

Sogno erotico di molti italiani, “trascinante e irresistibile” (come l’ha definita Mattarella), l’attrice romana festeggia un compleanno tondo tondo. Dalla prima bocciatura al film da Oscar. E poi le minacce, il matrimonio e un grande desiderio non realizzato (OGGI)

Lei attrice, lui fonico, si conobbero alla fine degli anni '90 e si sposarono nel 2003. Sabrina Ferilli e Andrea Perone furono protagonisti della cronaca rosa degli anni 2000. (il Giornale)

Classe 1964, nata a Roma il 28 giugno, Sabrina Ferilli è senza dubbio una delle attrici italiane più conosciute e amate del cinema e della tv, grazie anche alla sua energia, ironia e autoironia e alla sua 'romanità', mai nascosta o camuffata. (Today.it)