Inchiesta ultras, Paolillo: «Indagati ci sono dappertutto. Soluzione inglese!»

Delle ultime vicende legate all’inchiesta ultras, con una decina di arresti relativi alle curve di Inter e Milan, ha parlato l’ex AD dei nerazzurri Ernesto Paolillo. L’ex dirigente nerazzurro ha indicato una possibile soluzione al problema. IL PENSIERO – L’inchiesta ultras sta scuotendo il mondo delle curve di Inter e Milan. Ne è ben consapevole l’ex AD del club nerazzurro Ernesto Paolillo, il quale si è così pronunciato a Sportitalia riguardo il tema in questione: «Indubbiamente tutto questo preoccupa. (Inter-News)

Su altri giornali

L’indagine degli inquirenti ha «azzerato» i vertici delIe tifoserie milanesi, Milan e Inter. Christian Rosiello e Alex Cologno sono stati arrestati insieme ad altre 17 persone questa mattina, 30 settembre, in un’operazione congiunta di Polizia e Guardia di Finanza nell’ambito di un’inchiesta per estorsioni, richiesta di pizzo e risse e lesioni tra gruppi. (Open)

Il calcio, il nostro amato sport nazionale, quello che dovrebbe farci sognare, piangere o esultare, ancora una volta si trova impantanato in una melma ben lontana dai valori che dovrebbe trasmettere. (Famiglia Cristiana)

"Associazione a delinquere nelle curve di San Siro": 18 capi ultrà di Milan e Inter arrestati (TUTTO mercato WEB)

Dall ’inchiesta che ha azzerato le curve ultrà milanesi emerge «il rapporto tra Lucia Federico Leonardo (in arte Fedez)», che non risulta indagato, «e Lucci Luca», capo ultrà milanista e destinatario di ordinanza in carcere, e «con il gruppo di tifosi a questo facenti capo». (Gazzetta del Sud)

Estorsioni anche ai danni "dei gestori del catering all'interno dello Stadio di San Siro, dove la corresponsione della somma estorta è avvenuta attraverso l'emissione di fatture false" e ai danni "di gruppi organizzati del tifo interista al fine di obbligarli ad acquistare tagliandi di ingresso allo stadio a prezzi maggiorati". (Corriere Delle Alpi)

Dall'inchiesta che ha azzerato le curve ultrà milanesi, l'operazione si è svolta lunedì mattina da parte della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Milano, emerge «il rapporto tra Lucia Federico Leonardo (in arte Fedez)», che non risulta indagato, «e Lucci Luca», capo ultrà milanista e destinatario di ordinanza in carcere, e «con il gruppo di tifosi a questo facenti capo». (leggo.it)