DDL sicurezza. Domani sit-in della Cisl a Roma a piazza Vidoni
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“MODIFICARE IL DDL SICUREZZA. Manifestare è un DIRITTO NON un CRIMINE!”: è questo lo slogan del sit-in che la Cisl terrà domani 2 ottobre a Roma a Piazza Vidoni dalle ore 10.00 per esprimere la forte preoccupazione del sindacato per i contenuti del disegno di legge sulla sicurezza, approvato alla Camera ed ora all’esame del Senato. La Confederazione di via Po giudica, infatti, sbagliato e improprio l’inasprimento previsto per i blocchi stradali in occasione di manifestazioni sindacali che passerebbe da una sanzione pecuniaria alla pena detentiva. (CISL)
Ne parlano anche altri giornali
Roma, 2 ott. Per come è scritto quell'inasprimento lo riteniamo improprio ed eccessivo". (Tiscali Notizie)
Novità in arrivo sul tema dell’occupazione abusiva o “senza titolo” degli immobili ad uso abitativo. Un problema critico nel mondo del real estate italiano, poiché gli strumenti di tutela contro questa eventualità attualmente disponibili paiono non essere più adeguati. (idealista.it/news)
Cgil e Uil in Prefettura: “Esprimiamo il nostro dissenso, è una misura incostituzionale e antidemocratica” Di Alessandra Martellotti Interviste a Giovanni D’Arcangelo, segretario generale Cgil Taranto; Stefano Frontini, segretario organizzativo Uil Puglia; Vincenzo Di Gregorio, consigliere regionale PD (norbaonline.it)
Un pacchetto di norme che, a dispetto del nome che porta, ha solo l’ambizione di far sentire al sicuro i sindacati di polizia più vicini alle destre di governo. (il manifesto)
È sull’onda emotiva dei più dibattuti temi di attualità politica che interviene per l’ennesima volta il legislatore. Approvato alla Camera lo scorso 18 settembre, il c.d. DDL Sicurezza introduce nuove ipotesi di reato e prevede un inasprimento del trattamento sanzionatorio per fattispecie criminose già previste. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
"Chiediamo modifiche sostanziali al disegno di legge sulla Sicurezza nelle parti soprattutto che riguardano la modalità con cui si tenta d'inasprire gli interventi e le pene in caso di blocco stradale. (il Dolomiti)