Ryanair rimborsa i costi extra, a chi spettano i soldi e come riceverli
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Non è cosa comune scoprire che Ryanair rimborserà alcuni clienti dei costi extra loro addebitati. La compagnia lowcost si è costruita una reputazione, di certo non eccellente, sulla base di costanti aumenti dei tariffari. Dal bagaglio in cappelliera alla scelta del posto, passando per le tariffe modificate giorno dopo giorno, a seconda della fase della settimana, del Paese dal quale si acquistano i biglietti e non solo. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altre testate
“Bene, si tratta certo di un’ottima notizia. Avremmo preferito, però, che oltre ai rimborsi ci fosse anche una sanzione, pur se ridotta per via degli indennizzi ottenuti” afferma Massimiliano Dona, Presidente di Unione Nazionale Consumatori, commentando la decisione dell’Antitrust su Ryanair, costretta ora a rimborsare i consumatori per i costi extra del check-in. (Consumatori)
È il frutto di una sorta di accordo tra la compagna aerea irlandese cosiddetta lowcost e l’Antitrust per evitare pesanti sanzioni. Ryanair rimborserà ai passeggeri oltre 1,5 milioni di euro di costi extra, pagati per effettuare il check-in. (ilmessaggero.it)
La compagnia low-cost restituirà 55 euro a chi ha presentato reclamo e 15 euro a tutti coloro che hanno fatto una prenotazione dal 2021 al 2023 (Open)
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) ha chiuso un'istruttoria nei confronti della compagnia low cost per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del codice del consumo, obbligandola a restituire oltre 1,5 milioni di euro ai consumatori. (WIRED Italia)
Hai dimenticato di effettuare il check-in online con Ryanair e sei stato costretto a pagare €55 in aeroporto? Grazie all’intervento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, la compagnia sarà costretta a rimborsarti. (theflightclub.it)
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso con impegni l'istruttoria avviata nei confronti della società per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. (ilgazzettino.it)