Venezia, “le denunce non ci intimidiscono e Schifani favorisce Caltanissetta”
E’ un fiume in piena il deputato regionale del Pd, Fabio Venezia, tra i protagonisti della rivolta culminata sabato con l’occupazione dell’impianto di potabilizzazione e con l’interruzione dell’approvvigionamento idrico verso Caltanissetta e San Cataldo. Un’azione, quest’ultima, che ha comportato una denuncia ai carabinieri di Siciliacque. “Non ci intimidirete” “Adesso volete intimidirci con le vostre denunce ma vi sbagliate di grosso. (Vivi Enna)
Ne parlano anche altre fonti
Timidi segnali positivi dall'Ancipa Dopo la condanna da parte del capo della Protezione civile Salvo Cocina e del governatore Renato Schifani, in mattinata Venezia ha replicato rilanciando le accuse: “Sulla crisi idrica la Regione ha fallito”. (Livesicilia.it)
Ansa (Avvenire)
Crisi idrica nell’ennese: Legambiente denuncia responsabilità e solidarizza con i comuni “ancipadipendenti” Nonostante le tensioni emerse durante l’incontro tra la delegazione dei Sindaci e la Protezione Civile siciliana, che sembrava avesse portato alla decisione di destinare le poche risorse idriche residue esclusivamente ai comuni del nord della provincia, Siciliacque continua ad operare ignorando il grido di disperazione e rabbia di intere comunità ormai prive di accesso al bene primario dell’acqua. (Dedalomultimedia.org)
C’è la ‘guerra dell’acqua’, in Sicilia: è scoppiata da qualche giorno nel modo che tutti hanno visto. Non si ferma l’occupazione della diga Ancipa , tra Enna e Messina, da parte dei 5 sindaci dei comuni che dipendono dalla struttura per l’approvvigionamento idrico: Troina, Gagliano Catelferrato, Cerami, Nicosia e Sperlinga. (Livesicilia.it)
«Con un atto di forza senza precedenti, i rappresentanti dei comuni ennesi hanno bloccato il potabilizzatore della diga Ancipa, impedendo l’erogazione idrica decisa dalla Cabina di regia regionale. Lo dichiara in una nota l’amministrazione comunale di Caltanissetta guidata dal sindaco Walter Tesauro in merito alla chiusura della condotta da parte di coloro che occupavano la diga Ancipa che ha impedito la distribuzione idrica al capoluogo nisseno e a San Cataldo (Giornale di Sicilia)
lunedì 2 Dicembre 2024 “Siamo solidali con i sindaci e con la loro legittima protesta. Otto mesi di cabina di regia regionale sono stati otto mesi di chiacchere, senza che l’acqua erogata sia aumentata di un solo litro. (ilSicilia.it)