In pensione a 70 anni, le stime Istat per il 2051: «Più morti che nati e sempre meno figli»

Anche nello scenario di natalità più favorevole, ci sarà comunque «un’amplificazione dello squilibrio tra nuove e vecchie generazioni», cosa che comporterà «un impatto importante» sulle politiche di protezione sociale. È quanto delineato dall’Istat in audizione sul Psb davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. Lo squilibrio, ha chiarito il presidente dell'Istituto Francesco Maria Chelli, «appare guidato più dall’attuale articolazione per età della popolazione che dai cambiamenti demografici ipotizzati (evoluzione di fecondità, mortalità e dinamiche migratorie)», in una proporzione che è «all’incirca, di due terzi e un terzo rispettivamente». (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Nel 2024, le nascite sono state circa 210mila, oltre 4mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2023: è la fotografia scattata dalle stime Istat che restituisce uno scenario già noto ma decisamente preoccupante. (LA STAMPA Finanza)

«Nel 2031 le persone con più di 65 anni potrebbero rappresentare il 27,7% del totale» e si prevede dunque un progressivo slittamento dell'età pensionabile, sino alla soglia dei 70 anni prospettata per il 2051. (il Giornale)

E un obiettivo: il ministro della Difesa Guido Crosetto. Che da tempo a quanto pare non partecipa più ai consigli dei ministri. (Open)

In pensione tre mesi più tardi, dal 2027 ripartono gli scatti: ecco le stime ISTAT sulle aspettative di vita

Chelli ha spiegato che anche nello scenario di natalità più favorevole, ci sarà «un’amplificazione dello squilibrio tra nuove e vecchie generazioni», che comporterà «un impatto importante» sulle politiche di protezione sociale. (Vanity Fair Italia)

Questo è il quadro che il presidente Istat Francesco Chelli ha presentato durante l’audizione del Piano strutturale di bilancio, davanti alle commissioni Bilancio riunite della Camera e del Senato. (Demografica | Adnkronos)

In pensione tre mesi più tardi, dal 2027 ripartono gli scatti: ecco le stime ISTAT sulle aspettative di vita Gli scatti delle aspettative di vita sull’età pensionabile riprenderanno dal 2027, quando serviranno 3 mesi in più per maturare la pensione di vecchiaia, con le stime ISTAT che indicano una curva in salita fino a quasi 70 anni nel 2051. (PMI.it)