Guerriglia al sit-in per la Palestina, 30 feriti tra le forze dell'ordine. Meloni: "Intollerabile"

Gli scontri erano stati ampiamente previsti e sono puntualmente arrivati. La guerriglia urbana scatenata ieri a Roma dai manifestanti pro Palestina ha causato trenta feriti tra le forze dell'ordine (26 poliziotti e 4 finanzieri) mentre sono stati 40 i fogli di via. Si tratta di persone provenienti da diverse città: Varese, Livorno, Campobasso, Brindisi, Napoli, Salerno, Torino, Firenze, Milano, Perugia, Modena, Catania e Bari (Today.it)

La notizia riportata su altre testate

Capofila della manifestazione sono l'Udap, Unione Democratica Arabo-Palestinese, i Giovani Palestinesi Italiani e il Centro Culturale Habdala Ali che già dai giorni scorsi con una serie di comunicati hanno rivendicato la loro volontà di manifestare ad ogni costo. (il Giornale)

Circa 7 mila i partecipanti alla manifestazione in piazza Ostiense, che era stata vietata dalla Questura. Tensione alla manifestazione pro Palestina a Roma. (ilmessaggero.it)

Lo ha scritto su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Le violenze di Roma sono inaccettabili. (Agenzia askanews)

Corteo pro Palestina a Roma . Agenti feriti, fogli di via a manifestanti modenesi

E ancora: slogan pro terrorismo fondamentalista, teorie antisemite scritte nere su bianco e inni a Hezbollah. L’esito scontato della manifestazione pro Palestina di sabato non è una scusa valida per nascondere la violenza e i paradossi ideologici che albergano tra pro Hamas e sinistra antagonista. (il Giornale)

Scontri e devastazione a Roma, i "pacifisti" pro-Hezbollah hanno portato in piazza l'odio contro Israele. Un corteo non autorizzato, e blindatissimo, finito nel peggiore dei modi, e non solo per l'esaltazione da parte degli estremisti della strage del 7 ottobre: 30 agenti feriti, oltre a fotografi e giornalisti, diversi feriti anche tra i manifestanti, arresti. (Liberoquotidiano.it)

Intanto domani il Consiglio comunale di Modena, a un anno dagli attacchi a Israele, apre la seduta con un momento di commemorazione per le vittime del conflitto in Medioriente. Ci sono anche dei modenesi coinvolti negli scontri a Roma alla manifestazione pro Palestina (il Resto del Carlino)