MotoGP: la sfida Martin-Bagnaia riparte dall’Australia

MotoGP: la sfida Martin-Bagnaia riparte dall’Australia
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La MotoGP riparte! E lo fa a vele spiegate per la seconda tripla del finale di stagione 2024: dopo Misano, Indonesia e Giappone, adesso sarà Australia, poi Thailandia e Malesia, prima del gran finale di Valencia. L’equilibratissimo duello Martin-Bagnaia occupa di diritto il centro del palcoscenico. A Motegi una prestigiosa doppietta ha reso possibile al Campione in carica di recuperare 11 dei 21 punti di svantaggio dallo spagnolo, che dunque si trova ad amministrare un risicato vantaggio di sole 10 lunghezze. (SNAI Sportnews)

La notizia riportata su altri media

Sarà una prima giornata contrassegnata da una grande incognita. Il tracciato oceanico infatti è stato appena rivestito da un nuovo manto d’asfalto, fattore che creerà sicuramente qualche grattacapo ai piloti in pista. (OA Sport)

Il paddock, dopo la pausa post Giappone, si sposta infatti a Melbourne per il GP d’Australia di Phillip Island dove la lotta per il titolo mondiale, leggasi Martin contro Bagnaia, entra nel vivo verso le ultime pagine del capitolo conclusivo della storia. (QuiFinanza)

Giovedì, giornata di vigilia e di conferenze stampa. Giornata iniziata con il sole e il caldo e finita con la pioggia e una temperatura piuttosto bassa: cosa dicono le previsioni meteo per venerdì, sabato e domenica? (Moto.it)

Bagnaia prima del GP Australia: "Nessun aiuto da Ducati, con Martin lotta alla pari"

"Proverò a vincere, ma niente rischi. Perdere o guadagnare punti ora non è decisivo, l'importante è giocarsela fino a Valencia. (Adnkronos)

Tornato serio, ripete quanto gli piace la pista di Phillip Island: "Poi quest'anno è stata tutta riasfaltata, quindi anche quel minimo di buche e la carenza di grip non dovrebbero più essere un problema". (Il Mattino di Padova)

Le parole del pilota Ducati alla vigilia del GP Australia, dove Pecco arriva con 10 punti di ritardo da Martin: "Rispetto al 2023, Jorge è partito meglio quest'anno ed è stato finora più costante. Inoltre ha una consapevolezza maggiore, sa che può vincere". (Sky Sport)