L'ARROGANZA DEL POTERE. BOCCIATI DAL VOTO POPOLARE CERCHERANNO DI CONTINUARE A COMANDARE - Lo Straniero

La sgangherata architettura della UE è così caotica – non essendo uno Stato, non avendo né una Costituzione, né un Parlamento vero – che le procedure per definire la nuova Commissione europea – l’organo di governo – sono molto complicate e poco chiare. Essa deve avere un delegato di ognuno dei Paesi della UE (con la carica di Commissario), ma deve esserci anche un qualche accordo politico fra i partiti che garantisca il consenso. (Antonio Socci)

Su altre fonti

Putin tace, i suoi dipendenti esultano. A far gioire il Cremlino sono soprattutto i risultati in Germania e Francia, dove l'avanzata di due forze «amiche» (sia pure con sfumature diverse) come AfD e lepenisti sembra giustificare l'esultanza russa. (il Giornale)

Sarà, ma quei toni troppo enfatici, troppo sicuri seguendo lo stile della dezinformatsiya sovietica, sembrano nascondere una delusione. Certo due campioni della lotta a Putin come il presidente francese Macron e il cancelliere tedesco Scholz per la sconfitta elettorale sono a rischio nei loro Paesi. (il Giornale)

Il cancelliere Olaf Scholz è uscito ancora più indebolito dal voto delle elezioni europee (Italia Oggi)

L’Equatore e il Polo nord. Non c’era bisogno delle elezioni europee per iscrivere il presidente francese e il cancelliere tedesco nell’elenco delle antitesi o per confermare la distanza tra Francia e Germania. (L'HuffPost)

Ieri, lo speaker della Duma, Vyacheslav Volodin, ha chiesto le dimissioni del cancelliere tedesco, Olaf Scholz e del presidente francese Emmanuel Macron, usciti sconfitti dalle urne con i loro partiti di provenienza e che, secondo Volodin, hanno pagato le loro politiche sull’Ucraina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo stallo francese. L’allarme a Bruxelles e nelle istituzioni comunitarie — sebbene in attesa dei nuovi ver… (la Repubblica)