Una notte di temporali e ansia. Poi il livello dei fiumi scende. Riaprono le strade e le scuole

"Siamo rimasti fino alle 4 del mattino a guardare il Reno. L’acqua, poi, ha iniziato a calare piano piano". Nel parco che costeggia il fiume in via della Berleta, a Borgo Panigale, non si può entrare. Il Reno è grosso e l’acqua marrone spumeggia, ma è nei livelli di guardia. Lo sanno Mario Solmi e Mauro Stella, che vivono qui da anni. E che, sulla loro pelle, hanno vissuto quello che vuol dire vedere l’acqua salire in casa. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

Anche se ora piove moderatamente dovrebbe aumentare nel corso della notte e della mattina di domani con momenti particolarmente intensi». (Corriere della Sera)

A Lugo (in provincia di Ravenna), l’Istituto comprensivo “F. L’emergenza maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna ha spinto il Ministero dell’Istruzione e del Merito, in sinergia con la Protezione Civile e le autorità locali, ad adibire alcune strutture scolastiche a centri di accoglienza per gli sfollati. (Orizzonte Scuola)

Anzi, i 7 chilometri di argine ricostruito,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Strade chiuse e limitazioni Dopo il continuo monitoraggio e gli interventi per liberare i tratti temporaneamente interrotti, al fine di ripristinare la percorribilità, riaperta in serata la SP 7 “Valle dell’Idice”, con limitazioni. (il Resto del Carlino)

Cinquemila me li hanno dati, gli altri sono cavoli miei”. “Sono tornato a casa tra marzo e aprile di quest’anno e ora mi ritrovo in questa situazione, non sono passati neanche sei mesi. (il Resto del Carlino)

Un signore urla all’imbocco di via Rondanina, dove inizia la strada che porta alla località la Motta, dove lo scorso anno è venuto giù il ponte. BUDRIO (BOLOGNA) – Il fiato sospeso e lo sguardo fisso verso il fiume Idice, nel punto in cui l’acqua ha superato l’argine, a cavallo tra i comuni di Budrio e Molinella, nel bolognese, iniziando a inondare l’area intorno. (La Repubblica)