Viaggio a Soresina, il comune più inquinato della Lombardia

Primato tutt'altro che invidiabile per Soresina, in provincia di Cremona. Per il secondo anno di fila il Comune è quello con il maggior numero di giorni di aria inquinata da polveri sottili, in Lombardia. Sono stati 75, più di qualsiasi altro capoluogo regionale. C’entrano anche i riscaldamenti, dice il sindaco del comune cremasco, la conformazione della pianura padana. Ma anche la concentrazione di allevamenti, denuncia Legambiente (TGR Lombardia)

Se ne è parlato anche su altri media

La ragione è l'alta concentrazione di polveri sottili (Pm10) che si registra a Milano e non solo. Il 1 di gennaio nel capoluogo lombardo il livello di Pm10 registrato da Arpa era quasi tre volte oltre il limite consentito. (TGR Lombardia)

MANTOVA – Visto il perdurare di livelli di Pm10 superiori ai livelli consentiti scattano domani anche a Mantova le limitazioni temporanee di I LIVELLO Livello che prevedono l’estensione del divieto di circolazione, in ambito urbano, tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30, per i veicoli a benzina, a gas e Diesel di seguito elencati: Euro 0-1, tutte le alimentazioni (gas incluso), Euro 2 e 3 – 4 Diesel anche Fap indicati sulla pagina: https://www. (Mantovauno.it)

L’allerta smog (vai al Bollettino del 2 gennaio 2025) permane a causa delle previsioni che indicano un aumento delle concentrazioni di polveri sottili nell’aria. Prosegue l’allerta smog. (piacenzasera.it)

– Torna l’allarme smog in Emilia Romagna. Sperando che le previsioni meteo che annunciano vento e precipitazioni possano ridurre l’effetto inquinante. (il Resto del Carlino)

Dai dati trasmessi da ARPA Lombardia (il giovedì è il giorno di controllo finalizzato alle decisioni da prendere), nella provincia di Cremona è stato rilevato che ieri è avvenuto il settimo superamento consecutivo della soglia limite del PM10 (50 microgrammi/m3). (CremonaOggi)

Peggio non poteva iniziare il 2025 dal punto di vista della qualità dell’aria: a Piacenza i primi due giorni dell’anno nuovo sono stati entrambi caratterizzati da sforamenti della soglia di pm10, fissata a 50 microgrammi per metro cubo (µg/m³) dal decreto legislativo 155 del 2010. (piacenzasera.it)